Ultimo aggiornamento 6 ore fa Tutti i Santi

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieCelebrando Sant'Alfonso Maria de' Liguori: un retaggio vivo nella Costiera

Storia e Storie

Chiesa, Storia e Storie, MondoSigi, Sigismondo Nastri

Celebrando Sant'Alfonso Maria de' Liguori: un retaggio vivo nella Costiera

Attraverso il ricordo delle figure storiche come Sant'Alfonso Maria de' Liguori, possiamo capire meglio come la fede e la spiritualità abbiano influenzato la cultura e la storia della Costiera Amalfitana. Nastri ci offre una finestra su questo importante aspetto del patrimonio culturale della regione.

Inserito da (Admin), lunedì 31 luglio 2023 15:27:12

Scritto da Grapevine

Nel suo recente post su Facebook, il direttore Sigismondo Nastri ha rilevato il significato duraturo e l'impatto di Sant'Alfonso Maria de' Liguori sulla spiritualità e sulla cultura della Costiera. Il post ricorda che domani 1 agosto (o il 2 per alcuni tradizionalisti irriducibili) segna la festa di Sant'Alfonso, un personaggio religioso nato a Napoli il 27 settembre 1696 e morto a Pagani il 1 agosto 1787.

"La figura di questo dottore della Chiesa, celebrato in particolare a Pagani, la città che lo venera come protettore, è ancora viva in Costiera per le sue predicazioni", scrive Nastri. L'influenza di Sant'Alfonso M. de' Liguori è ancora avvertibile a Maiori, rinomata per una ricca aneddotica che lo riguarda, e a Scala, dove si ritirò in preghiera dal 1733 al 1738.

Mentre era a Scala, Sant'Alfonso fondò l'Ordine dei Redentoristi, un'organizzazione di missionari cattolici, e convinse la religiosa Celeste Crostarosa, ora beata, a fondare un monastero femminile. Nastri osserva che entrambe le istituzioni sono ancora attive e contribuiscono alla vita spirituale della regione.

Nastri ricorda anche la devozione di Sant'Alfonso alla contemplazione. "Sant'Alfonso si ritirava in raccoglimento in una grotta, che porta il suo nome, e fu lì che ebbe visioni della Madonna", scrive. La grotta di Sant'Alfonso è un luogo di pellegrinaggio per molti che cercano di connettersi con la sua eredità spirituale.

Nastri conclude il suo post augurando "fervidi e sinceri auguri" a coloro che celebrano il loro onomastico in onore di Sant'Alfonso.

Attraverso il ricordo delle figure storiche come Sant'Alfonso Maria de' Liguori, possiamo capire meglio come la fede e la spiritualità abbiano influenzato la cultura e la storia della Costiera Amalfitana. Nastri ci offre una finestra su questo importante aspetto del patrimonio culturale della regione.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10816101

Storia e Storie

Storia e Storie

Cinzia incontra lo chef Gennaro Esposito: un’esperienza realizzata grazie allo Sportello dei sogni /foto

Per Cinzia Sassi, originaria di Reggio Calabria, appassionata di cucina e fan delle trasmissioni Masterchef Junior e Cuochi d'Italia, il sogno di incontrare il celebre chef stellato Gennarino Esposito era una fonte di speranza e forza durante i lunghi mesi di terapia. Quei programmi l'hanno accompagnata...

Storia e Storie

Alluvione di Maiori del 25-26 Ottobre 1954, la testimonianza del compianto Francesco Amodio, all'epoca sindaco di Amalfi, che coordinò i primi soccorsi

di Sigismondo Nastri - Sull'alluvione di Maiori, avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 1954, ripropongo qui, tratta da un mio articolo, pubblicato sul quotidiano "Il Tempo" del 24 ottobre 1974, la testimonianza dell'onorevole Francesco Amodio, che all'epoca di quella calamità era sindaco di...

Storia e Storie

Il ricordo di Sigismondo Nastri dell'alluvione del 25 ottobre 1954 a Maiori

di Sigismondo Nastri - Ho ancora vivo nella mente il ricordo di quella mattina del 26 ottobre 1954. Giovane corrispondente di provincia, mi trovai catapultato sul luogo che mostrava, in maniera a dir poco drammatica, i segni di una tragedia immane, consumatasi nel cuore della notte. Era già da tre anni...

Storia e Storie

Gelsomina Gambardella Vuilleumier: un simbolo di Ravello e di Villa Cimbrone

Gelsomina Gambardella Vuilleumier, affettuosamente conosciuta come Mimma, rappresenta un vero e proprio simbolo di Ravello. Vive in un luogo da sogno, Villa Cimbrone, l'hotel di lusso di proprietà dei figli e simbolo di storia e bellezza della Città della Musica. Villa Cimbrone ha radici profonde, risalenti...