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Storia e Storie

Baia, ritrovamento, Hermes, Mercurio, statua, furto

Parco archeologico di Baia: la statua di Hermes “ritrova” la sua testa dopo 45 anni

A svelarlo Alberto Angela, nel corso della trasmissione Noos su Rai 1

Inserito da (Admin), venerdì 4 agosto 2023 23:16:34

Finalmente è possibile ammirare nella sua intera bellezza la statua del dio Hermes, nelle terme romane di Baia: dopo 45 anni, infatti, la testa adornata di riccioli, secondo il gusto imperiale, è stata ricollocata sul busto. A svelarlo Alberto Angela, nel corso della trasmissione Noos su Rai 1.

Nella mattinata di ieri, venerdì 4 agosto, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, con una nota, ripercorre la storia del ritrovamento: "Era la notte tra l'8 e il 9 giugno del 1978 quando la testa della statua di Hermes, ritrovata qualche decennio prima nella Villa della Sosandra a Baia, sparì. Fu brutalmente staccata dal corpo, lì dove il Maiuri l'aveva posizionata, vicino all'altra celebre statua ritrovata nell'area, l'Afrodite Sosandra.


Da subito partirono le ricerche e qualcosa i Carabinieri del Nucleo Tutela patrimonio Culturale dovevano già aver scoperto visto che l'8 maggio dell'anno successivo arriva alla Soprintendenza di Napoli una lettera dalla Germania. La testa, ben riconoscibile per quella particolare macchia rossastra sulla bocca, è stata restituita e provvisoriamente depositata nella Glyptothek di Monaco di Baviera.
Pochi mesi e gli stessi Carabinieri, l'11 luglio del 1979, restituiranno all'allora Soprintendente Fausto Zevi la testa di Hermes, in apparente buono stato. Da lì in poi inizia però una nuova, più lunga, avventura per questo sfortunato reperto, anche a causa del percorso giudiziario per il furto, che non rende possibile l'immediata ricollocazione.


Il tempo e l'enormità del materiale depositato nei depositi del
Museo Archeologico di Napoli fanno si che del reperto si dimentichi la collocazione, ma, alcuni mesi fa, una intensa, ma anche fortunata, indagine degli archeologi del Parco archeologico dei Campi Flegrei porta a ritrovare la scatola originaria, con ancora il giornale del 1979 che avvolgeva il prezioso marmo.


Ci è voluto poco, da quel momento, ad unire le forze di tutte le istituzioni coinvolte, e grazie anche all'aiuto
Scuola di Alta Formazione per il Restauro - ICR , la testa di Hermes è oggi tornata a Baia, come 45 anni fa, ma anche come oltre 2000 anni fa, nel luogo dove gli antichi romani l'avevano voluta".

Fonte: Il Vescovado

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