Ultimo aggiornamento 6 ore fa Tutti i Santi

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Storia e StorieQuarantatré anni fa l’attentato terroristico alla stazione di Bologna che uccise 85 persone

Storia e Storie

Bologna, strage, attentato, storia

Quarantatré anni fa l’attentato terroristico alla stazione di Bologna che uccise 85 persone

Come esecutori materiali della strage – uno dei più gravi attentati verificatisi negli anni di piombo - sono stati individuati dalla magistratura alcuni militanti di estrema destra, appartenenti ai Nuclei Armati Rivoluzionari, ma solo dopo un lungo iter giudiziario e numerosi depistaggi.

Inserito da (PNo Editorial Board), mercoledì 2 agosto 2023 14:32:17

«Grazie Bologna, in tanti eravamo oggi insieme a chiedere verità e giustizia per il 2 agosto 1980. Noi non cederemo di un passo. E continueremo a denunciare chi continua a ferire la nostra città e i nostri morti».

Così il sindaco Matteo Lepore ha ricordato il 2 agosto di 43 anni fa, quando un attentato terroristico alla stazione ferroviaria di Bologna uccise 85 persone e fece 200 feriti.

Nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione affollata di turisti e di persone in partenza o di ritorno dalle vacanze, un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, venne fatto esplodere e causò il crollo dell'ala Ovest dell'edificio. La bomba era composta da 23 kg di esplosivo, una miscela di 5 kg di tritolo e T4 detta «Compound B», potenziata da 18 kg di gelatinato (nitroglicerina a uso civile).

«La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue, a prescindere dal tempo trascorso - ha dichiarato il Capo dello Stato Sergio Mattarella -. È in gioco la credibilità delle istituzioni democratiche. La città di Bologna, sin dai primi minuti dopo l'attentato, ha mostrato i valori di civiltà che la animano. L'Italia ha saputo respingere gli eversori assassini, i loro complici, i cinici registi occulti che coltivavano il disegno di far crescere tensione e paura. È servita la mobilitazione dell'opinione pubblica. È servito l'impegno delle istituzioni. La matrice neofascista della strage è stata accertata nei processi e sono venute alla luce coperture e ignobili depistaggi, cui hanno partecipato associazioni segrete e agenti infedeli di apparati dello Stato».

Come esecutori materiali della strage - uno dei più gravi attentati verificatisi negli anni di piombo - sono stati individuati dalla magistratura alcuni militanti di estrema destra, appartenenti ai Nuclei Armati Rivoluzionari, ma solo dopo un lungo iter giudiziario e numerosi depistaggi.

«Sono trascorsi 43 anni ma, nel cuore e nella coscienza della Nazione, risuona ancora con tutta la sua forza - ha detto il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni - la violenza di quella terribile esplosione. Nel giorno dell'anniversario rivolgo ai famigliari il mio primo pensiero. A loro va vicinanza, affetto, ma anche il più sentito ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità, anche attraverso le associazioni che li rappresentano, in costante contatto con la Presidenza del Consiglio».

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 101627102

Storia e Storie

Storia e Storie

Cinzia incontra lo chef Gennaro Esposito: un’esperienza realizzata grazie allo Sportello dei sogni /foto

Per Cinzia Sassi, originaria di Reggio Calabria, appassionata di cucina e fan delle trasmissioni Masterchef Junior e Cuochi d'Italia, il sogno di incontrare il celebre chef stellato Gennarino Esposito era una fonte di speranza e forza durante i lunghi mesi di terapia. Quei programmi l'hanno accompagnata...

Storia e Storie

Alluvione di Maiori del 25-26 Ottobre 1954, la testimonianza del compianto Francesco Amodio, all'epoca sindaco di Amalfi, che coordinò i primi soccorsi

di Sigismondo Nastri - Sull'alluvione di Maiori, avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 1954, ripropongo qui, tratta da un mio articolo, pubblicato sul quotidiano "Il Tempo" del 24 ottobre 1974, la testimonianza dell'onorevole Francesco Amodio, che all'epoca di quella calamità era sindaco di...

Storia e Storie

Il ricordo di Sigismondo Nastri dell'alluvione del 25 ottobre 1954 a Maiori

di Sigismondo Nastri - Ho ancora vivo nella mente il ricordo di quella mattina del 26 ottobre 1954. Giovane corrispondente di provincia, mi trovai catapultato sul luogo che mostrava, in maniera a dir poco drammatica, i segni di una tragedia immane, consumatasi nel cuore della notte. Era già da tre anni...

Storia e Storie

Gelsomina Gambardella Vuilleumier: un simbolo di Ravello e di Villa Cimbrone

Gelsomina Gambardella Vuilleumier, affettuosamente conosciuta come Mimma, rappresenta un vero e proprio simbolo di Ravello. Vive in un luogo da sogno, Villa Cimbrone, l'hotel di lusso di proprietà dei figli e simbolo di storia e bellezza della Città della Musica. Villa Cimbrone ha radici profonde, risalenti...