Attualità«Non esistono droghe "pesanti" e "leggere"»: dal Forum dei Giovani di Amalfi un appello a tenersi distanti dalle dipendenze

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«Non esistono droghe "pesanti" e "leggere"»: dal Forum dei Giovani di Amalfi un appello a tenersi distanti dalle dipendenze

Soddisfatto il Presidente del Forum dei giovani di Amalfi, Gennaro Esposito, che ha sottolineato l'importanza della sensibilizzazione sui gravi problemi legati al consumo di stupefacenti, condannando coloro che lucrano sul traffico di droga.

Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 18 aprile 2024 18:24:13

«Non esistono droghe pesanti e droghe leggere». È questo il messaggio che il Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma ha voluto lanciare da Amalfi, dove ieri, 17 aprile, si è tenuto l'incontro "Dalle tenebre alla luce: oltre le dipendenze" promosso dal Forum dei giovani.

La magistratura e le forze dell'ordine sono costantemente impegnate nella lotta alla diffusione della droga in Italia, tuttavia, il consumo di sostanze stupefacenti rimane diffuso nel paese, coinvolgendo un gran numero di giovani, con circa 740.000 studenti, pari al 26% della popolazione studentesca, che ne fanno uso. L'Italia occupa il primo posto in Europa insieme alla Francia per il consumo di cannabis e il secondo per la cocaina.

Eppure la cannabis contenuta negli spinelli di cui i giovanissimi fanno uso - ha spiegato il magistrato - non è da ritenere meno pericolosa delle altre droghe, in primis perché «basta anche uno spinello per avere effetti devastanti», poi perché l'uso di droghe leggere può fare da apripista al consumo di droghe più pesanti.

Durante l'incontro, lo psichiatra e psicoterapeuta Salvatore Caldarazzo ha illustrato le complesse dinamiche psicologiche che alimentano le dipendenze, difficili da interrompere una volta insorte: l'individuo che assume droghe va incontro inevitabilmente alla tendenza ad aumentare le dosi, inoltre diventa nocivo per sé stesso e per la società.

Interessanti gli interventi del farmacista Gaetano Ala, che ha parlato dei processi chimici che scatenano la dipendenza da droghe e dei potenziali danni derivanti dalla diffusione della cosiddetta cannabis legale, e di Elena Carotenuto, già Assistente Sociale del Comune di Amalfi, che ha evidenziato l'importanza del supporto sociale e dell'inclusione per coloro che lottano contro le dipendenze.

Soddisfatto il Presidente del Forum dei giovani di Amalfi, Gennaro Esposito, che ha sottolineato l'importanza della sensibilizzazione sui gravi problemi legati al consumo di stupefacenti, condannando coloro che lucrano sul traffico di droga.

«Con questo incontro ci proponiamo di mobilitare giovani ed adulti affinché con la propria intelligenza possano sempre ed in ogni circostanza individuare il confine che c'è tra giusto e ingiusto, tra bene e male. È fondamentale che nelle nostre comunità ciascuno non tenda ad assumere atteggiamenti improntati all'indifferenza e abbandoni quella retorica di isola felice che purtroppo spesso lede la sana crescita delle giovani generazioni dei nostri territori. Ci auguriamo che questo incontro possa contribuire alla formazione di giovani ed adulti responsabili, che non si lascino sopraffare dalla logica dell'indifferenza, ma da quella dell'impegno civico, impegnandosi ad essere cittadini responsabili e prima ancora uomini e donne liberi, capaci di contribuire al contrasto di ogni forma di devianza, all'accompagnamento dei più vulnerabili e all'aiuto concreto di chi attraversa momenti di umana debolezza e disorientamento, solitudine ed esclusione».

(Foto: Michele Abbagnara)

 

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