Flusso di Coscienza"Su per Positano" intervista il Collettivo UANM, nato a Praiano per sensibilizzare sui temi della contemporaneità

Positano, Praiano, costiera amalfitana, UANM, Collettivo, temi contemporanei

"Su per Positano" intervista il Collettivo UANM, nato a Praiano per sensibilizzare sui temi della contemporaneità

A Praiano è attivo il Collettivo UANM, che affronta tematiche che riguardano la nostra quotidianità, dalle questioni ambientali, sociali e di carattere culturale, alla rivendicazione dei diritti delle donne e della comunità LGBTQ+ presenti sul territorio

Inserito da (Maria Abate), martedì 23 marzo 2021 15:05:11

A Praiano è attivo il Collettivo UANM, che affronta tematiche che riguardano la nostra quotidianità, dalle questioni ambientali, sociali e di carattere culturale, alla rivendicazione dei diritti delle donne e della comunità LGBTQ+ presenti sul territorio.

Intervistati dal gruppo "Su per Positano", i membri del Collettivo d'Azione Indifferente hanno spiegato che il loro «vuole essere uno spazio inclusivo in cui possano convivere diverse persone, diverse competenze, diverse visioni in cui tutti possano sentirsi a proprio agio».

Un luogo in cui confrontarsi su «temi della contemporaneità, di far emergere un altro punto di vista sulle complessità che affrontano oggi le nuove generazioni facendo ricorso, laddove possibile, ad un linguaggio più vicino ai ragazzi ed alle ragazze di oggi».

Sul logo del Collettivo la quaglia, simbolo della tradizione popolare praianese, che ha origine dal gioco di comunità «‘a quaglia ngopp ‘u mur», capace di unire tre generazioni per più di 60 anni.

«Purtroppo oggi la Costiera non è un luogo in cui tutti possano no realizzare le proprie ambizioni o sentirsi pienamente se stessi, in molti sono costretti ad andare via per studio o per lavoro. Ci piacerebbe invece creare le basi affinché migliorino le condizioni di vita di tutti e nascano nuove opportunità, reali e concrete, anche qui», spiegano.

Tra le iniziative in programma vi è un progetto editoriale: «Ad oggi siamo già in 19 ad approfondire i temi che trovano spazio nelle varie rubriche: natura, cultura, parità di genere, sessualità, questioni LGBTQ, sociale. Il nostro intento non è solo quello di far emergere le problematiche che ci circondano ma proporre delle soluzioni nate dalla condivisione con gli attori del territorio. In futuro riprenderemo ad organizzare incontri, rassegne culturali, momenti di sensibilizzazione e di dialogo».

Clicca qui per leggere l'intervista completa

Galleria Fotografica