In merito allo slittamento del ritorno in classe al "Marini Gioia" di Amalfi al 2 febbraio, per effetto della positività al Covid di un collaboratore scolastico, interviene il presidente del Consiglio d'Istituto, Nicola Mammato, che in via precauzionale suggerisce l'ulteriore slittamento dell'inizio della didattica in presenza all'8 febbraio.

«In data odierna ho inviato una pec indirizzata al Dirigente Scolastico nella quale manifestavo le mie preoccupazioni e chiedevo il rinvio delle lezioni in presenza almeno fino all'8 febbraio corrente anno, in modo da poter valutare bene la situazione e permettere un miglioramento dell'organizzazione - ci dice Mammato -. Non ho ricevuto alcuna risposta via pec ma in compenso sul sito della scuola è stata pubblicata una circolare, la numero 42, con la quale si dispone l'inizio delle lezioni in presenza non dal 1° ma dal 2 febbraio».

Mammato esprime la sua preoccupazione circa il ritorno a scuola e ne spiega le ragioni: «Ora, senza fare allarmismo, che non rientra nel mio modo di fare, se fino ad oggi mi sentivo di rassicurare gli altri genitori, oggi sono il primo a non avere quella tranquillità che mi servirebbe per mandare mio figlio a scuola. Infatti ci sono diversi fattori che concorrono a questo:

1) il mancato screening dei nostri figli;

2) la mancanza di un trasparente piano dei trasporti, ad oggi nessuno di noi ne è a conoscenza e Sitasud da me interpellata mi ha risposto che non deve rientrare nelle mie preoccupazioni quanti bus ci saranno per il trasporto dei nostri figli;

3) come fa la scuola a garantire le dovute pulizie e sanificazioni delle aule con personale in meno in organico?».

Nel pomeriggio mammato ha tenuto persino una diretta facebook per ragguagliare i numerosi genitori preoccupati per la sicurezza dei propri figlie delle rispettive famiglie. (VIDEO IN BASSO)

«Visto che oggi pomeriggio pure il Presidente della Regione Campania ha snocciolato numeri per niente rassicuranti, visto che nel suo atto di richiamo pubblicato ieri, raccomanda che venga consentito ai genitori degli alunni di optare per la fruizione della didattica a distanza, propongo a tutti i genitori di inviare email al seguente indirizzo sais05600g@istruzione.it . La sicurezza e la salute dei nostri figli viene prima si tutto» ha chiosato Mammato.

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