L'Enel comunica che giovedì 11 febbraio, dalle 9 alle 16, verrà interrotta la fornitura di energia elettrica in alcune zone del Comune di Amalfi per lavori di manutenzione degli impianti. Via Marina Grande, piazza Municipio, Via Colombo, Salita Ibsen, Piazza Duomo, Largo Zecca, via Roberto il Guiscardo, Via S. Lorenzo Piano, Salita Sopramuro, Corso Repubbliche Marinare, Via Pantaleone Comite, Salita Torre dello Ziro, Salita Corte del Bayul, Viale Regione Campania, Salita Capo di Croce, Località superiore S. Andrea, Largo Scario, Via Santa Maria del Signore, Salita Episcopio, Via Augustariccio, Via Prefetturi le zone interessate. I relativi numeri civici sono riportati nella scheda scaricabile sotto.

Durante lo svolgimento dei lavori potrebbe momentaneamente ritornare l'energia, tuttavia si raccomanda gli utenti di non utilizzare gli ascensori e/o prendere altri rischi. Per informazioni sui disservizi si può inviare un SMS al numero 3202041500, riportando il codice POD presente in bolletta, oppure scaricare e consultare l'App gratuita per smartphone "Guasti Enel". Per segnalare eventuali guasti il numero da chiamare è l' 803500. Si ricorda che l'interruzione interessa soltanto i clienti alimentati a bassa tensione.

Curiosità: Negli ultimi giorni di gennaio 2016 Enel ha presentato a Madrid il nuovo logo, che fin da subito è stato al centro dell'attenzione per la somiglianza con quello di Google. Basterebbe, infatti, ribaltare il logo di Enel per ritrovarsi la E perfettamente sovrapponibile alla G di Google ed entrambe le L di colore verde. «Con il rinnovo del nostro brand stiamo adattando l'immagine a cambiamenti in corso all'interno del gruppo e alla rapida evoluzione del settore energetico» ha spiegato l'AD e direttore generale di Enel, Francesco Starace. Il logo, infatti, da monocolore, diviene multicolore e vuole rappresentare l'energia che si ramifica in scie colorate e in movimento in linea con il nuovo approccio della compagnia, flessibile e dinamico al mercato e alle sue richieste in costante mutamento.

Foto: Marco Cosenza