Tu sei qui: Chiesa5 novembre, Minori festeggia Santa Trofimena “’a castagnara” [PROGRAMMA]
Inserito da (redazionelda), lunedì 4 novembre 2019 12:32:00
Minori si appresta a celebrare domani, 5 novembre, la festa di Santa Trofimena, nella memoria dell'arrivo del corpo della martire siciliana sulla spiaggia di Minori.
La devozione verso Santa Trofimena, particolarmente sentita dal popolo di Minori, ha condizionato l'evoluzione dell'universo cultuale amalfitano e nonostante la sua storia più che millenaria, è sempre particolarmente viva. Un legame che si traduce in 3 feste patronali: il 5 novembre, in ricordo dell'invenzione del corpo sul litorale della città, il 13 luglio, in memoria della traslazione del corpo da Benevento a Minori e infine il 27 novembre in ricordo del II ritrovamento delle reliquie avvenuto il 27 novembre 1793.
Quella di domani è detta "‘a castagnara", perché cade nel periodo della raccolta delle castagne. E' l'unica ricorrenza in cui la processione si tiene al mattino.
La tradizione popolare, senza alcun fondamento storico, riconduce il ritrovamento della Santa di Patti sull'arenile di Minori al 5 novembre del 640. Come l'urna sia giunta a Minori è difficile stabilirlo: l'anonimo agiografo sottolinea l'intervento di un angelo, che guidò l'urna dalle coste siciliane fino a Minori. Qui restò incustodita per un periodo imprecisato, fino a quando l'attenzione della popolazione locale fu catturata da una lavandaia del luogo recatasi presso la foce del fiume Reginna con l'intento di lavare i suoi panni. Nel battere gli stessi su una lastra di marmo restò con le braccia paralizzate, capì quindi di essere stata punita per aver disturbato il riposo terreno della Martire. Immediatamente accorsero i sacerdoti della città, i primi a capire le cause del prodigioso evento identificando in quell'urna marmorea, un sarcofago contenente i resti mortali di una martire.
IL PROGRAMMA Domani, martedì 5 novembre, le prime Messe saranno celebrate alle 7.00 e alle 8.30. Alle 10.00 il Solenne Pontificale presieduto da monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo prelato di Pompei.
Animerà la celebrazione il coro polifonico "Amici di San Francesco" diretto dal maestro Candido De Pizzo.
Seguirà il corteo processionale del simulacro argenteo per le vie della città.
La Messa solenne delle 18,00, presieduta da don Felice Apicella e seguita dal canto del Te Deum e dal bacio della Reliquia concluderanno i festeggiamenti, dando appuntamento al 27 novembre.
Fonte: Il Vescovado
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