Sabato 6 luglio gli abitanti di Agerola saranno in festa per Santa Maria Goretti.

Venerata come santa e martire dalla Chiesa cattolica, Maria fu vittima di omicidio a seguito di un tentativo di stupro da parte di Alessandro Serenelli, che viveva nella sua stessa casa. Maria Goretti è stata canonizzata nel 1950 da papa Pio XII dopo che la Congregazione dei riti riconobbe come miracolose due guarigioni attribuite alla sua intercessione: quella di Giuseppe Cupe (8 maggio 1947) e quella di Anna Grossi Musumarra da pleurite (11 maggio dello stesso anno).

La celebrazione, organizzata dalla Parrocchia della Santissima Annunziata nella frazione di San Lazzaro, promette di combinare tradizione religiosa e divertimento per tutte le età.

Alle 18:30, i festeggiamenti inizieranno con la processione, una pratica che risale a oltre ottant'anni fa. I protagonisti principali saranno i bambini prossimi alla Prima Comunione, accompagnati dai loro genitori e dai catechisti, che avranno l'onore di portare la statua di Santa Maria Goretti attraverso le strade della comunità. Nel corteo anche bambini e ragazzi dell'oratorio, ciascuno con un giglio bianco, simbolo di purezza, insieme alle associazioni parrocchiali, creando un'atmosfera di devozione e comunità.

Al ritorno della processione, la statua di Santa Maria Goretti sarà accolta con una pioggia di fiori, in segno di venerazione e affetto. Subito dopo, via ai giochi con il tiro a segno, un evento popolare che coinvolge i ragazzi dell'oratorio in una competizione amichevole e appassionata.

La serata si animerà ulteriormente con "Il Grande Acetino", un mago che promette di incantare e divertire il pubblico con sfide impossibili, giochi di mentalismo e misteri arcani.

Alle 22, il palco sarà animato dai Peras Music, un ensemble di talenti locali che faranno ballare e divertire il pubblico con la loro musica coinvolgente e il cui ingaggio è stato generosamente offerto dal "Bar Madamé" e da "I Vizi del Generale". L'intera serata sarà accompagnata da ottimi panini con salsiccia e patatine, gustosi piatti che riflettono il sapore autentico della cucina agerolese, e un bicchiere di vino locale.

Si rigranziano le attività locali per le donazioni già effettuate.

L'evento non è solo un'occasione di festa, ma anche di solidarietà. Il ricavato dalle offerte e dalla vendita dei panini e delle bibite sarà devoluto al restauro della statua di Santa Maria Goretti e al sostegno dell'Oratorio Giovanni Paolo II, un centro vitale per la comunità locale.