Tu sei qui: ChiesaCerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, il Vaticano rompe il silenzio: «Un’offesa per tutti i credenti»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 5 agosto 2024 09:09:25
Dopo alcuni giorni di silenzio, il Vaticano ha commentato con "tristezza e deplorazione" la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi dello scorso 26 luglio.
"La Santa Sede - si legge in una nota- è rimasta rattristata da alcune scene della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Parigi e non può che unirsi alle voci che si sono levate nei giorni scorsi per deplorare l'offesa arrecata a molti cristiani e credenti di altre religioni".
"In un evento prestigioso in cui tutto il mondo si unisce intorno a valori comuni - prosegue il comunicato - non dovrebbero esserci allusioni che ridicolizzano le convinzioni religiose di molte persone".
In conclusione, la Santa Sede evidenzia che "la libertà di espressione, che ovviamente non è in discussione, trova il suo limite nel rispetto degli altri".
Ricordiamo che la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 ha suscitato polemiche per il suo forte messaggio queer e inclusivo. In particolare, una delle scene più controverse è stata quella che sembrava essere reinterpretazione dell'Ultima Cena di Leonardo, in cui la figura di Cristo è stata sostituita da una donna obesa, accompagnata da figure queer e trans che rappresentavano gli apostoli.
"Non era l'Ultima Cena la mia ispirazione", ci ha tenuto a precisare successivamente il regista Jolly a BFMTV, chiarendo che si trattava di Dioniso che arriva a tavola, in quanto dio della Festa, del vino e padre di Sequana, la dea legata al fiume.
Per il regista l'associazione era piuttosto tra l'Olimpo e lo spirito olimpico, ma tale spiegazione non ha convinto né il Vaticano e né gli spettatori.
Leggi anche:
Olimpiadi di Parigi, è polemica sulla reinterpretazione queer dell'Ultima Cena
Fonte: Positano Notizie
rank: 102210108
Un maggio di fede, preghiera e condivisione ad Atrani, dove la Parrocchia di Santa Maria Maddalena e il Santuario di Santa Maria del Bando - designato Chiesa Giubilare - hanno organizzato il programma spirituale "Camminiamo insieme nella speranza", ispirato alle parole del Salmo 27:1: «Spera nel Signore!...
Si è svolto ieri sera, in occasione dei 1400 anni dalla morte di Sant'Antonino Abate, il pellegrinaggio della statua del patrono di Sorrento a Castellammare di Stabia, città di San Catello, nel segno di un messaggio di amicizia e di comunione, che i due santi vissero nella loro vita terrena. Alla presenza...
Ha preso ufficialmente il via il pellegrinaggio della statua di Sant'Antonino Abate, patrono di Sorrento, in occasione delle celebrazioni per il 14º centenario dalla sua morte. Nel pomeriggio di ieri, la comunità parrocchiale di Arola, frazione di Vico Equense, ha accolto la sacra effigie giunta da Sorrento,...
La comunità parrocchiale di Arola, a Vico Equense, guidata da don Raffaele Scarpato, ha accolto ieri pomeriggio, 1° maggio, la statua di Sant'Antonino Abate, giunta da Sorrento accompagnata da don Luigi Di Prisco, rettore della basilica dedicata al Santo. Un evento programmato nell'ambito delle celebrazioni...