Come annunciato dal Vescovado, è tempo di grandi cambiamenti per la chiesa amalfitana. Dopo il trasferimento di don Michele Fusco a Positano, con la Cattedrale di Amalfi affidata a don Antonio Porpora, la girandola delle sostituzioni dei sacerdoti interesserà anche altri centri della nostra Diocesi.

Manca soltanto l'ufficialità, ma l'arcivescovo Orazio Soricelli ha già formalizzando le nuove disposizioni.

Sabato 26 novembre Don Nello Russo lascerà Cetara per Ravello. Sostituirà il parroco del Duomo, monsignor Giuseppe Imperato, che per sopraggiunti limiti di età, dopo 22 anni da guida zelante della comunità della Città della musica, termina il suo servizio attivo. Resterà parroco emerito e senza dubbio non farà mancare il suo prezioso apporto in termini religiosi e culturali alla sua Città anche attraverso il mensile "Incontro per una Chiesa Viva" di cui è direttore (seguiranno approfondimenti). Don Nello (che domenica scorsa ha celebrato la sua ultima Messa a Cetara da parroco, salutato dall'affetto dell'intera comunità religiosa) troverà alloggio nella casa canonica attigua al Duomo restaurata di recente grazie all'opera di don Peppino.

Domenica 27 novembre don Andrea Caputo da Vietri sul Mare si trasferirà a Cetara.

Venerdì 2 dicembre sarà la volta di don Luigi Di Martino che lascerà la Collegiata di Atrani per la parrocchia di Lone e Pastena, ad Amalfi. Al suo posto il positanese don Carmine Satriano, amatissimo parroco alla Chiesa di Santa Maria del Lacco di Ravello, che da domenica 4 dicembre celebrerà messa ad Atrani.

La Parrocchia del Lacco, che comprende anche la comunità di Sambuco, potrebbe essere annessa alla chiesa madre e alla Parrocchia di Santa Maria Assunta, verso un'unità pastorale.

Nei prossimi giorni sono attese le ufficialità.