Anche quest’anno, il borgo di Figlino di Tramonti rinnova la sua profonda devozione verso la Beata Vergine Maria Addolorata, ma lo fa in un clima di preghiera e raccoglimento, segnato dalla recente scomparsa del Santo Padre Francesco, avvenuta lunedì scorso.

Dal 24 al 26 aprile, ogni sera alle 18:45 il Santo Rosario, seguito alle 19:00 dalla Santa Messa e dalla coroncina, accompagnerà il triduo di preparazione alla festa. In questi giorni, la comunità si riunirà per pregare con particolare intensità per l’anima del Sommo Pontefice, affidandola alla Vergine Addolorata con devozione e rispetto.

Il 27 aprile, nell’ottava di Pasqua, si celebrerà la Festa della Madonna Addolorata, con la Santa Messa alle 11:00 e nuovamente alle 19:00, quest’ultima solennemente animata all’organo da Antonio Sammarco, nel cuore della chiesa parrocchiale.

Al termine della Messa serale, si terrà una breve processione nella piazzetta del paese: un momento raccolto e sentito, durante il quale si continuerà a pregare per Papa Francesco, affidando la sua anima alla misericordia della Madonna.

In segno di rispetto e partecipazione al lutto della Chiesa universale, il tradizionale spettacolo pirotecnico è stato annullato.

Come da antica tradizione locale, la festa della Vergine Addolorata viene celebrata nella domenica in albis, giorno successivo all’Ottava di Pasqua, in una ricorrenza molto sentita e popolare, affine a quella della Madonna delle Galline di Pagani.

La Parrocchia di San Pietro Apostolo e l’intera comunità invitano tutti a partecipare, nel silenzio della preghiera, in un clima di fede autentica e comunione spirituale.