Tu sei qui: Chiesa«Il Natale ci insegni che l’amore non è rinviabile»: il messaggio di Mons. Soricelli ai fedeli dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 22 dicembre 2023 16:43:08
Riceviamo e pubblichiamo con piacere il messaggio natalizio 2023 di Monsignor Orazio Soricelli, arcivescovo della Diocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni. Segue il testo integrale.
Durante l'Avvento la Chiesa ci propone un tempo nel quale educarci a saper attendere qualcuno; e per noi cristiani quel Qualcuno è Gesù il Cristo.
Siamo chiamati a sognare, progettare e iniziare a realizzare quei "cieli nuovi e terra nuova" che la venuta del Figlio di Dio ha pensato per noi.
Siamo chiamati ad un futuro che includa un radicale ripensamento del nostro modo di essere uomini e donne in questo nostro tempo.
In questa grande sfida ci viene incontro, il ricordo del giorno in cui - 800 anni fa - san Francesco d'Assisi, a Greggio, inventò il presepe. Il presepe pensato per essere il luogo dove raccogliere silenzio ed essenzialità, povertà e mistero, stupore e raccoglimento, preghiera e contemplazione: coordinate umane prima e spirituali poi per coniugare nella nostra quotidianità lo stile e le modalità con le quali ridare bellezza al nostro tempo.
Nella notte i pastori seguono una luce, si lasciano interrogare da una ricerca e da una domanda aperta: sono ascoltatori di voci, cercatori di segni, bisognosi di luce. E sono capaci di uscire, di lasciare le loro occupazioni per mettersi in cammino, per inseguire una luce che è fuori ma anche dentro loro: è luce di speranza. Anche noi probabilmente vivremo il Natale con un'inquietudine nel cuore, con una ricerca, colmi delle tante sofferenze che appaiono sovrastanti di questo tempo. Noi uomini e donne di fede possiamo essere portatori di disperazione o di speranza nella nostra vita; il Natale ci obbliga a scegliere da che parte stare, cosa annunciare, Chi annunciare, con quale stile annunciare!
Il mio augurio è quello di impegnarci a costruire la nostra fiducia comune, la speranza condivisa, perché il Natale ci insegni in modo chiaro che l'amore non è rinviabile.
Vi benedico di cuore!
Fonte: Il Portico
rank: 100294104
Un maggio di fede, preghiera e condivisione ad Atrani, dove la Parrocchia di Santa Maria Maddalena e il Santuario di Santa Maria del Bando - designato Chiesa Giubilare - hanno organizzato il programma spirituale "Camminiamo insieme nella speranza", ispirato alle parole del Salmo 27:1: «Spera nel Signore!...
Si è svolto ieri sera, in occasione dei 1400 anni dalla morte di Sant'Antonino Abate, il pellegrinaggio della statua del patrono di Sorrento a Castellammare di Stabia, città di San Catello, nel segno di un messaggio di amicizia e di comunione, che i due santi vissero nella loro vita terrena. Alla presenza...
Ha preso ufficialmente il via il pellegrinaggio della statua di Sant'Antonino Abate, patrono di Sorrento, in occasione delle celebrazioni per il 14º centenario dalla sua morte. Nel pomeriggio di ieri, la comunità parrocchiale di Arola, frazione di Vico Equense, ha accolto la sacra effigie giunta da Sorrento,...
La comunità parrocchiale di Arola, a Vico Equense, guidata da don Raffaele Scarpato, ha accolto ieri pomeriggio, 1° maggio, la statua di Sant'Antonino Abate, giunta da Sorrento accompagnata da don Luigi Di Prisco, rettore della basilica dedicata al Santo. Un evento programmato nell'ambito delle celebrazioni...