di Mafalda Bruno

Un richiamo, quello della Vergine a Mare, al quale il gruppo ha detto un "Si" unanime.

Grazie ad un servizio navetta messa a disposizione dal Sindaco di Cetara, Roberto Della Monica, a gruppi di 15 persone per volta, le associate si sono dirette verso il suggestivo borgo di Erchie per onorare, con la loro presenza, il passaggio della Vergine diretta, in serata, al ritorno a Maiori.

L'occasione della Peregrinatio della Vergine, evento inserito nell'anno giubilare, ha visto unite tre comunità: Erchie, Cetara e Maiori, tutte intorno alla Vergine.

Dopo la recita del Santo Rosario, c'è stata la Santa Messa celebrata da don Francesco Della Monica il quale, durante l'omelia, ha ricordato che con la nostra presenza stiamo testimoniando il nostro amore, perché arrivando qui, abbiamo sconfitto l'indifferenza e il disinteresse verso la fede che spesso può colpire ognuno di noi.

Le Pro Rosa, dimostrando grande devozione verso la Vergine e le altre manifestazioni liturgiche, hanno portato un pizzico di colore alla toccante liturgia. Se è ben vero che i loro incontri sono sempre all'insegna dello svago, della musica e dei giochi, tutto questo passa in secondo piano quando la fede, le tradizioni più care alle donne cetaresi, richiedono la loro presenza, che non manca mai.

La Madonna ha parlato pochissime volte nel corso della sua vita. Il Vangelo però ci riferisce le poche preziose parole che Lei ha pronunciato. Nelle nozze di Cana, ad esempio, non ha detto "fate quello che vi dico io" ma ha detto "fate quello che LUI vi dirà".

Quindi attraverso la devozione alla Madre di Dio, possiamo e dobbiamo avvicinarci a Dio e ai Sacramenti, unico vero scopo della nostra fede cristiana.