di Angelo Sammarco

E' giunto a Minori il 27 di novembre il nuovo parroco, don Ennio Paolillo, e a poco più di un mese dal suo insediamento ha fatto sentire, eccome, la sua presenza nel paese.

Non è stata una entrata in punta di piedi, come di solito si fa quando si giunge in una nuova realtà, bensì una vera e propria irruzione coinvolgente di gioia, amicizia e partecipazione.
Don Ennio, oltre ad officiare le funzioni ed a visitare vecchi e ammalati, è presente in ogni appuntamento che si svolge nel paese, sia esso religioso o civile, venendo a contatto praticamente con l'intera popolazione in un tempo record.

Efficace anche la continua interazione "social" via web, una novità di comunicazione assoluta, almeno per noi minoresi, attraverso cui don Ennio annuncia le celebrazioni e mostra i momenti di fraternità con la comunità locale. Un modo di fare che ha destato soprattutto l'interesse e l'approvazione dei giovani.

Ha sortito ottimi effetti la scelta della Messa di Natale a mezzanotte e l'adorazione Eucaristica col canto di ringraziamento "Te Deum" dopo il conto alla rovescia ed i brindisi per il nuovo anno. La Basilica era piena.

Il neo parroco non ha avuto esitazioni nemmeno quando si è trattato di spalancare le porte della Chiesa per accogliere il Presepe Vivente dell'Ars Vivendi, impossibile da svolgersi all'aperto per l'eccezionale ondata di freddo che ha investito la costiera.

I primi passi di don Ennio lasciano impronte rilevanti e gli auguriamo, oltre ad un felice 2015, che al suo cammino di fede possano aggregarsi quante più persone possibili per sostenere e magari incrementare le iniziative che verranno.

Auguri don Ennio!!!