Una Santa Messa di suffragio e una lapide marmorea, a futura memoria. Minori rende così omaggio alla figura del maestro Paolo Signorino, fine pittore salernitano scomparso prematuramente nel marzo dello scorso anno e che trovò a Minori in luogo di maggiore ispirazione nelle sue fughe in Costiera Amalfitana.

Un vero artista il professor Signorino, dall'animo gentile, sobrio nei modi e disponibile con tutti. A Minori ha lasciato un segno della sua arte nella suggestiva Chiesa dell'Arciconfraternita del SS Sacramento di Minori, realizzando numerosi affreschi che impreziosiscono la Cappella.

Perciò il priore Mario Ruggiero e i tanti confratelli hanno ritenuto doveroso ricordare Signorino:

alla presenza della sorella Anna, del parroco don Ennio Paolillo, del sindaco Andrea Reale e degli amici che hanno condiviso tanti anni di permanenza dell'artista nel centro costiero è stata scoperta la lapide con iscrizioni latine (foto).

Con Paolo Signorino sono stati ricordati i tanti confratelli e consorelle che con sacrificio e passione hanno cooperato per questo luogo, due figure in particolare scomparse prematuramente il Priore Gennaro Schiavo e la giovane Angela Lembo.

«L'auspicio è che l'Arciconfraternita del SS Sacramento, luogo denso di fede, storia, arte e cultura debba rappresentare sempre più, non solo un luogo di culto ma di aggregazione sociale» ha detto il sindaco Andrea Reale.