Tu sei qui: ChiesaPace, tutti guardano ad Assisi
Inserito da (redazionelda), sabato 31 dicembre 2016 11:52:08
Di Padre Enzo Fortunato per Corsera
In questi giorni tutti guardano ad Assisi, tutti guardano a Francesco uomo e santo della pace. Il primo gennaio del nuovo anno la Chiesa e non solo, celebrerà la 50esima giornata mondiale della pace e Bergoglio con la lungimiranza che lo contraddistingue, offre un messaggio chiaro: "La non violenza stile di una politica per la pace" che ci esorta tutti, nessuno escluso, a non nasconderci dietro falsi pretesti.
Verrebbe da dire, ma quale pace? L'anno trascorso ci ha "regalato" un impressionante pallottoliere: Siria trentacinquemila morti, Ucraina dal 2014 ad oggi novemila e 758 morti con 22 mila feriti, Sud Sudan oltre cinquemila vittime, fino al conflitto israelo-palestinese, per non parlare della guerra in Messico contro le bande della droga che contano oltre 10mila morti. Poi ci sono gli attacchi terroristici in Europa, da Parigi a Bruxelles fino a Berlino. E' impressionante la scia di sangue.
Il messaggio di Papa Francesco questa volta non è rivolto tanto alla gente, essi sono le prime vittime di chi la guerra la comanda e la gestisce. Il rischio è: potenti satolli e gente povera che apre la strada ai populismi più pericolosi. Bergoglio questa volta parla ai politici, ai governi del mondo. Fino a quando non metteranno mano alle vere cause della guerra (ingiustizia sociale, interessi oscuri, commercio d'armi) nessuno potrà scrivere o ergersi a paladino di pace. Questa volta pretesti non ce ne sono, la strada della non violenza è possibile.
Dopo gli accordi tra il Governo colombiano e le Farc, la pace non si mostra come questione utopistica, ma diventa reale. E sulla lettera del Papa, si stagliano i giganti che la pace l'hanno resa possibile: Mahatma Gandhi e Khan Abdul Ghaffar Khan nella liberazione dell'India, Martin Luther King Jr contro la discriminazione razziale e Leymah Gbowee.
Dobbiamo guardare alla pace come la speranza, come la preghiera per andare alla ricerca del bene comune e dell'integrazione. E se guardiamo ad Assisi è perché San Francesco ci indica come agire: "La pace che annunziate con la bocca, abbiatela ancor più copiosa nei vostri cuori. Non provocate nessuno all'ira o alla scandalo, ma tutti siano attirati alla pace, alla bontà, alla concordia della vostra mitezza".
Articolo apparso sul Corriere della Sera del 31 - 12 - 2016
Fonte: Il Vescovado
rank: 102126106
Oggi, lunedì 4 agosto, la comunità ecclesiale e civile di Maiori si stringe con profonda devozione attorno alla sua Celeste Patrona, Santa Maria a Mare, per celebrare il 531° anniversario della miracolosa traslazione della statua lignea dall’altare laterale a quello maggiore. Un evento che affonda le...
La Parrocchia di Santa Maria Assunta di Positano, nell'ambito dell'Arcidiocesi di Amalfi - Cava de' Tirreni, presenta il programma ufficiale per le celebrazioni solenni dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, Regina di Positano, che si terranno dal 5 al 22 agosto 2025. Questo evento religioso, profondamente...
Fede, tradizione e condivisione tornano a intrecciarsi a Erchie di Maiori in occasione dei solenni festeggiamenti in onore di Santa Maria Assunta, patrona del borgo marinaro. La festa si terrà nei giorni 13, 14 e 15 agosto 2025, con un programma ricco di momenti religiosi e civili. Fulcro delle celebrazioni...
Tutto è pronto a Maiori per i solenni festeggiamenti in onore di Santa Maria a Mare, patrona della città. In occasione della Solennità dell'Assunta, la comunità si stringe attorno all'antica e miracolosa statua lignea della Vergine per un appuntamento di fede e tradizione che si rinnova da secoli. Dal...