Tu sei qui: ChiesaSan Gerardo Maiella: la devozione che unisce la Costa d'Amalfi
Inserito da (Admin), mercoledì 16 ottobre 2024 21:37:16
Foto e fonte: Tradizioni e feste in Costiera Amalfitana
Mercoledì 16 ottobre 2024, la Costiera Amalfitana celebra la memoria liturgica di San Gerardo Maiella, santo venerato da generazioni per il suo esempio di umiltà e dedizione. La ricorrenza è particolarmente sentita nelle comunità locali, che trovano in lui una guida spirituale e un protettore. La devozione per San Gerardo è infatti radicata in diversi comuni della costa, con festeggiamenti che riuniscono fedeli e abitanti in preghiera e celebrazioni religiose.
Ad Amalfi, San Gerardo è venerato nella chiesa di Santa Maria Maggiore, conosciuta anche come la "chiesa nuova", dove i fedeli si ritrovano per la Messa e momenti di preghiera dedicati. A Minori, invece, la basilica di Santa Trofimena, vergine e martire, accoglie una comunità devota che omaggia il santo con riti e celebrazioni che riecheggiano la fede di un tempo.
Anche a Campora di Agerola, presso la chiesa della Madonna di Loreto, si tengono le celebrazioni per San Gerardo, un evento che rafforza il legame della piccola comunità con il santo e che richiama devoti da tutto il paese. A Ponte di Tramonti, la chiesa parrocchiale di San Felice prete ospita la cerimonia in onore del santo, continuando una tradizione che si tramanda di generazione in generazione.
Il piccolo borgo di Vecite di Maiori si riunisce nella chiesa parrocchiale di San Martino vescovo, dove i fedeli accendono candele e recitano preghiere in un'atmosfera carica di spiritualità e rispetto. Infine, nel comune di Scala, presso il Duomo di San Lorenzo martire, la comunità si raccoglie per onorare San Gerardo in una cerimonia che celebra la storia e la tradizione della fede locale.
Queste celebrazioni, seppur locali, hanno il potere di unire le diverse comunità della Costiera Amalfitana sotto un'unica bandiera di fede e devozione. San Gerardo Maiella diventa così un simbolo di coesione e identità per tutti coloro che lo venerano.
Fonte: Il Vescovado
rank: 101324109
Ha preso ufficialmente il via il pellegrinaggio della statua di Sant'Antonino Abate, patrono di Sorrento, in occasione delle celebrazioni per il 14º centenario dalla sua morte. Nel pomeriggio di ieri, la comunità parrocchiale di Arola, frazione di Vico Equense, ha accolto la sacra effigie giunta da Sorrento,...
La comunità parrocchiale di Arola, a Vico Equense, guidata da don Raffaele Scarpato, ha accolto ieri pomeriggio, 1° maggio, la statua di Sant'Antonino Abate, giunta da Sorrento accompagnata da don Luigi Di Prisco, rettore della basilica dedicata al Santo. Un evento programmato nell'ambito delle celebrazioni...
Nel cuore di Amalfi, l’ex Seminario Diocesano cambia volto e diventa una casa religiosa di ospitalità: "Sacrum Seminarium Domus Mariae", già presente su Booking.com e promossa attraverso i siti www.helloamalfi.it e https://www.damalfihospitality.it/. Un progetto che, pur rispettando formalmente la normativa...
Il 29 aprile si celebra la festa di Santa Caterina da Siena, una delle figure più luminose della spiritualità cristiana, proclamata patrona d'Italia nel 1939 e compatrona d'Europa nel 1999, accanto a Benedetto da Norcia, Cirillo e Metodio, Brigida di Svezia e Teresa Benedetta della Croce. Caterina nacque...