Da lunedì 17 giugno scorso, a Tramonti, ha preso il via per il terzo anno consecutivo l'Oratorio estivo organizzato dalla Parrocchia di San Felice di Pietre e diretto da Don Justin con i suoi volontari.

La preghiera di quest'anno chiude il cammino di due anni fa.

«Con "detto fatto" abbiamo riconosciuto che tutto ciò che siamo e possediamo viene da Dio, l'anno scorso ci siamo "messi all'Opera" perché abbiamo capito che il Signore si aspetta qualcosa da noi. Quest'anno tutto il nostro entusiasmo e la nostra voglia di "costruire" in nome del Signore, porti a compimento le nostre azioni per trasformare la nostra storia in una "Bella storia"», questo il programma dei ragazzi dell'Oratorio che si svilupperà in cinque settimane, dalle 9 alle 16. Si pranzerà tutti insieme in Parrocchia e i "compagni di viaggio" saranno Santi e Beati, persone come noi che si sono lasciate guidare da Dio.

Il tema di chiusura è "Bella Storia": dal "mettersi all'opera" si arriva a scoprire il proprio talento personale, vivendo la storia personale con Dio di cinque personaggi che con l'adagio «La bellezza è nella storia di chi ama» vuol far conoscere ai ragazzi che amare Dio significa amare il prossimo e mettersi in gioco significa "raccontare" ognuno di noi la sua bella storia. La prima settimana è dedicata alla madre Teresa di Calcutta.

L'Oratorio estivo di Pietre alternerà momenti di preghiera a momenti di gioco di divertimento e di bagno in piscina nell'intento appunto di scrivere una bella storia quella di ognuno di noi quella dei nostri compagni di viaggio.

Non un MiniClub, non un servizio di babysitteraggio ma un percorso che "aiuterà a crescere" con la catechesi esperenziale, che valorizza il momento dello stare bene insieme, che insegnerà tra l'altro la condivisione dei momenti e degli spazi come il "pasto condiviso" punto cardine della cristianità.