Se non si è vissuti a Milano è difficile spiegare il concetto di Bruch, una sorta di "colazione tardiva" che i milanesi amano concedersi soprattutto nel week end.

Nella puntata andata in onda giovedì 4 giugno di 4 Ristoranti, il format condotto dallo Chef Alessandro Borghese, gli sfidanti si sono contesi il primato per la migliore "colazione arricchita". In competizione c'erano l'Hygge in zona Colonne, il Crazy Cat Cafè (aperto nel 2015 è un vero rifugio per chi ama i felini, in zona Stazione Centrale), il Piccolo Cafè Restaurant dell'omonimo teatro di via Rovello 2 (zona Cordusio) e il Tenoha in zona Porta Genova.

Durante la puntata, andata in replica ieri sera sulla piattaforma digitale di Sky, non è sfuggito a qualche occhio più attento il particolare portamenù proprio del ristorante de Il Piccolo Teatro a Cordusio, riconoscendo l'opera dell'artigiano positanese Ferdinando Parlato (Slowood Positano).

La puntata è stata registrata prima del lockdown di marzo. Oggi, con molti ristoranti ancora chiusi, il mercato dei portamenù in legno è in forte contrazione e sono molti i ristoranti ad affidarsi ai menù digitali. L'estro misto all'inventiva di Ferdinando ha però consentito alla Slowood di lanciare un prodotto per venire incontro alle nuove esigenze e, grazie alla tecnologia laser, ideare dei segnatavoli in legno con integrato un QRCode per raggiungere, grazie alla fotocamera del proprio smartphone, i menù pubblicati on line (leggi qui il nostro articolo "Segnatavolo in legno con menù integrato, l'innovativa idea arriva da Positano").

Speriamo di poter presto tornare al ristorante per rivivere esperienze che avvolgono tutti i nostri sensi, compresa quella di sfogliare un bel menù con la copertina in legno naturale.