Tu sei qui: Cronaca51 misure cautelari per traffico e spaccio di cocaina: sgominata rete da 8 milioni di euro tra Napoli, Salerno e Catania
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 6 marzo 2025 12:02:26
Maxi operazione antidroga nelle province di Napoli e Salerno, con ramificazioni fino a Catania. Nella giornata odierna, i Carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica. Sono 51 i destinatari dei provvedimenti restrittivi, accusati di detenzione illecita e spaccio di cocaina.
L'operazione si è sviluppata in un'ampia area geografica, con interventi a Torre Annunziata, Boscoreale, Castellammare di Stabia, Lettere, Sant'Antonio Abate, Trecase, Angri, Agropoli, Capaccio Paestum, Battipaglia, Scafati e Catania, oltre a perquisizioni presso le Case Circondariali di Parma, Vibo Valentia, Sulmona, Benevento e Viterbo. Tra i 51 indagati, 15 sono stati sottoposti a custodia cautelare in carcere, 17 agli arresti domiciliari e 19 all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le misure cautelari sono state eseguite nei confronti di 48 persone, mentre tre restano ancora fuori dalla portata degli inquirenti: due si trovano all'estero, mentre un terzo è attivamente ricercato. Le indagini, basate su una massiccia attività di intercettazione telefonica e ambientale durata mesi, hanno permesso di ricostruire l'organizzazione criminale, documentando il funzionamento della rete di spaccio e il sistema di rifornimento delle piazze coinvolte.
Secondo quanto emerso, gli indagati si avvalevano di corrieri della droga provenienti da Napoli e Roma, generando un giro d'affari stimato in oltre 8 milioni di euro. Nel corso delle indagini, gli investigatori hanno sequestrato più di 500.000 euro in contanti e 19 kg di cocaina. L'organizzazione sfruttava metodi ingegnosi per occultare lo stupefacente: alcuni indagati utilizzavano le abitazioni di soggetti incensurati e anziani come nascondigli, mentre altri si avvalevano della presenza di neonati per tentare di eludere i controlli delle forze dell'ordine. E tra gli indagati figura anche un sacerdote di Torre Annunziata. Inoltre, una donna è stata ripresa durante lo spaccio di droga con un neonato in braccio.
L'approvvigionamento delle diverse piazze di spaccio avveniva attraverso corrieri fidati, i quali utilizzavano veicoli con scomparti segreti per trasportare la droga in sicurezza. Durante l'inchiesta, sono stati eseguiti sette arresti in flagranza di reato e sono stati individuati soggetti in possesso di armi illegalmente detenute.
Questa operazione rappresenta un duro colpo al narcotraffico nella regione, smantellando una delle reti di spaccio più attive tra le province di Napoli e Salerno. Gli inquirenti proseguono le indagini per individuare eventuali altri complici e ramificazioni dell'organizzazione.
Fonte: Il Vescovado
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