Tu sei qui: CronacaA rischio frane le frazioni
Inserito da (admin), venerdì 12 marzo 2004 00:00:00
Torna a farsi critica la situazione a Sant'Anna: è bastata la pioggia insistente di queste ore per fare alzare il livello d'attenzione sulle condizioni del vallone Lupo e sulla stabilità delle costruzioni di via Santa Rosa, ancora a rischio frane. Stando ad un primo sopralluogo, eseguito dai tecnici comunali e dalla Polizia Municipale, la pioggia avrebbe provocato una serie di infiltrazioni d'acqua ed il conseguente rigonfiamento di alcuni muri di cinta, con il rischio della caduta di massi e di smottamenti sulla strada. Quanto basta per far scattare il piano di sorveglianza, che riguarda non solo la frazione di Sant'Anna, ma diverse zone collinari ed anche aree del centro. Nella mappa delle zone a rischio figurerebbero pure le frazioni di Dupino, Santi Quaranta, Badia, San Cesareo e Sant'Arcangelo. Tutte legate da un unico comune denominatore: la presenza di costruzioni abusive e di sversamenti illeciti che avrebbero minato la stabilità del suolo e delle strade. Un quadro funesto, che viene riproposto con puntualità regolarità in occasione di piogge abbondanti. L'allarme arriva sempre dai residenti. Ieri mattina, la prima segnalazione è giunta al Comando di Polizia Municipale. Immediato l'intervento di una pattuglia di Vigili, diretti dal comandante Giuseppe Ferrara, che, coadiuvati da un tecnico comunale, hanno eseguito un primo sopralluogo. Stando al resoconto fornito dagli agenti, il pericolo riguarderebbe sempre la strada di Santa Rosa, ove, in prossimità del vallone Lupo, sono stati costruiti dei muri - con ogni probabilità del tutto abusivi - che rischiano di cedere. Nella mattinata di ieri si sono susseguiti i controlli e le verifiche. Dagli accertamenti effettuati, la situazione appare al momento sotto controllo. Il precedente risale ad un paio di settimane fa, quando una squadra di tecnici comunali avviò l'opera di messa in sicurezza puntellando alcuni muri. Ma l'emergenza più seria si è registrata l'autunno scorso: in occasione di un terribile nubifragio, la frazione di Sant'Anna, insieme al centro cittadino, fu la zona più colpita. Numerosi i danni provocati alle abitazioni, gravi furono i disagi per i residenti: due famiglie furono evacuate. Superata l'emergenza pioggia, divamparono le polemiche. Nei giorni seguenti circa 100 abitanti di Sant'Anna costituirono un comitato spontaneo per manifestare la loro preoccupazione. Il comitato nominò un perito geologo per accertare le condizioni del vallone e provare, così, presunti abusi edilizi e sversamenti illeciti. Secondo gli abitanti della zona, all'origine della frana c'erano le precarie condizioni del vallone e, in particolare, gli abusi edilizi.
Fonte: Il Portico
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