Si era fidato del navigatore satellitare, come fanno tanti, l'autista di nazionalità spagnola che intorno alle 19,30 di oggi si è ritrovato in uno dei posti più belli del mondo ma nel modo più sbagliato.

Un autoarticolato lungo 18 metri con targa rumena, adibito al trasporto di generi alimentari, avrebbe voluto consegnare a Minori entrando nel corso (in spregio, tra l'altro, alla ZTL).

Tempestivo l'intervento dei cittadini di Minori, che dopo averlo fermato hanno chiamato i vigili, i quali hanno intimato al conducente di effettuare una manovra nel parcheggio (vedi foto) e tornare indietro.

«Ero al lungomare con un amico - racconta il minorese Pasquale Ruocco - quando, improvvisamente, ho visto l'autista spaesato. Sono corso verso di lui, fermandolo ed indicandogli uno spazio ampio abbastanza da permettergli una manovra di inversione adeguata, ossia il parcheggio. Dopo una serie di direttive, è riuscito nella manovra e ha continuato il viaggio, ovviamente dopo il controllo dei documenti da parte dei Vigili. Data la mia innata passione per i camion, non potevo non intervenire!».

Non è la prima volta - e non sarà nemmeno l'ultima - che mezzi pesanti si "avventurano" per i tornanti della "Divina" nonostante le rigide regolamentazioni dell'ANAS, che prevedono il divieto di transito sulla Statale 163 Amalfitana in entrambi i sensi di marcia per gli autobus turistici superiori a 4 metri di altezza e a 10,36 metri di lunghezza e a tutti gli autotreni, autoarticolati ed autosnodati.