É stata fissata per mercoledì prossimo la riunione presso il Ministero dei Trasporti per decidere le nuove tariffe di pagamento dell'autostrada A3 Napoli-Salerno. Nella giornata di ieri il sottosegretario ai Trasporti, Andrea Annunziata, lo ha preannunciato al sindaco di Nocera Inferiore, Antonio Romano, che sarà invitato nelle prossime ore al tavolo romano in maniera ufficiale. Manca ormai davvero poco all'introduzione del "sistema aperto", che consentirà di dire addio, munendosi semplicemente di un telepass prepagato, all'esoso pedaggio a tariffa unica, aumentato dal gennaio di quest'anno ad 1 euro e 50 centesimi. Il sottosegretario è riuscito, così come aveva garantito, ad ottenere tempi più brevi per la convocazione della riunione, investendo della questione direttamente il presidente del Consiglio dei Ministri nel corso di una discussione sul problema delle autostrade del Brennero.

Al tavolo romano si dovrà decidere come sostituire la tariffa unica e, soprattutto, come calibrare i differenti pedaggi nei vari tratti autostradali. Le prime indiscrezioni parlano di 1 euro e 10 centesimi per il tratto Salerno-Nocera Inferiore e di 2 euro per quello da Salerno a Napoli. Cifre che potrebbero variare, dal momento che sia il sindaco che il sottosegretario Annunziata sembrano intenzionati ad esercitare pressioni affinché le tariffe siano ulteriormente ridotte. «Fermo restando il lavoro svolto fino a questo momento - dice il sottosegretario - sono riuscito a far convocare le parti per mercoledì, in modo da accelerare ulteriormente tutto l'iter. La proposta della Società Autostrade relativa alle tariffe è buona, ma noi chiederemo un ulteriore sforzo, cercando di stabilire le tariffe a seconda del reale percorso autostradale».

Dello stesso avviso anche il primo cittadino Romano, intenzionato a portare a termine questa battaglia che ha prodotto ottimi risultati non solo per i cittadini dell'Agro nocerino-sarnese e del Salernitano, ma anche per quelli di tutto il Napoletano. Della differenziazione delle tariffe potranno usufruire, infatti, anche i Comuni del Napoletano, predisponendo i caselli di tutta la tratta con le relative uscite con il telepass prepagato. Sistema aperto, infatti, significa proprio questo. Chi deve usufruire dell'autostrada tutti i giorni, potrà munirsi di telepass prepagato a scalare e pagare presso l'apposito casello che sarà predisposto. Il sistema tradizionale sarà mantenuto, invece, per chi proviene da altri Paesi europei o per chi usufruisce occasionalmente dell'autostrada.

Una soluzione studiata, ha chiarito Romano, per evitare code eccessive, che si verrebbero a creare se si conservasse il vecchio sistema di pagamento anche con le tariffe differenziate. Entra prepotentemente in gioco, dunque, il telepass prepagato, novità scoperta proprio da Annunziata nel corso di un viaggio nel Lussemburgo. Tali strumenti, costituiti da scatolette grigie che si sistemano sul cruscotto dell'auto, potranno essere acquisite gratuitamente e caricate con il credito desiderato. «Come Amministrazione - dice Romano - ci attiveremo affinché i telepass possano essere distribuiti in tempi rapidi a chiunque ne faccia richiesta, in modo da mettere tutti nelle condizioni di poter usufruire del pedaggio differenziato».