Tu sei qui: CronacaAccoltellato Sabato Senatore, rapina o vendetta?
Inserito da (admin), lunedì 30 marzo 2009 00:00:00
Nella mattinata di sabato 28 marzo, in prossimità della Chiesa di San Giuseppe al Pozzo, Sabato Senatore, un commerciante 51enne originario di Nocera Superiore, è stato vittima di una violenta aggressione.
È stato accoltellato alle gambe dal figlio del suo ex socio in affari, Mario Senatore, che nel 2005 lo stesso Sabato Senatore aveva ridotto in fin di vita, infliggendogli 5 coltellate tra l’addome ed il fegato. A Senatore, che per la vicenda del 2005 fu condannato ad 8 anni in primo grado con pena ridotta in Cassazione, e che per avere beneficiato di indulto dovrà scontare solo un anno, sabato mattina è toccata la stessa sorte.
Nella denuncia presentata agli inquirenti, Sabato Senatore ha raccontato di aver incontrato il figlio del suo ex socio nei pressi della Chiesa di San Giuseppe al Pozzo. Non essendo soddisfatto della pena inflitta a Sabato Senatore per aver accoltellato il padre, il giovane ha voluto farsi giustizia da solo.
Un duro alterco che, dopo varie minacce e colluttazioni, è terminato con un violento accoltellamento e con la sottrazione alla vittima del portafoglio e del cellulare. Più che di una rapina, il commerciante ha più volte dichiarato che si è trattato di una vera e propria vendetta, ennesimo capitolo di una lite iniziata nel 2005. «Mi ha rubato portafoglio e cellulare ed è scappato come un ladro, lasciandomi sanguinante per strada»: queste le dichiarazioni del commerciante ferito, aggredito nello stesso modo in cui fu colpito il suo ex socio.
Nel pomeriggio di sabato, a poche ore dall’aggressione, gli uomini della Scientifica hanno eseguito un primo sopralluogo a San Giuseppe al Pozzo per cercare di trovare l’arma dell’aggressione e per raccogliere testimonianze di negozianti del luogo che avrebbero assistito alla scena.
Già nella giornata di ieri, negli uffici del Commissariato di Polizia sono stati ascoltati i primi testimoni tirati in ballo da Sabato Senatore e da suo figlio, vittima anch’egli dell’aggressione. Al momento non c’è alcun fermo né dichiarazioni ufficiali: le indagini restano coperte dal massimo riserbo, per evitare di inficiarne i risultati. Resta, dunque, un interrogativo: aggressione sfociata in rapina o brutale vendetta?
Fonte: Il Portico
rank: 10436102
Provvidenziale intervento della Guardia Costiera, ieri - 2 maggio - ad Ascea, per il salvataggio di un sub colto da malore nelle acque prospicienti la località La Punta, lungo un tratto di costa impervia raggiungibile solo via mare. Intorno alle ore 10:20, una segnalazione giunta da un cittadino ha allertato...
Gli agenti della Unità Operativa Scampia sono intervenuti in via Galimberti, all'interno degli edifici di edilizia residenziale pubblica, dove è stata accertata la realizzazione abusiva di un muro perimetrale lungo sei metri. La struttura, costruita da ignoti, era finalizzata alla chiusura del porticato...
I militari di Strade Sicure soccorrono una ragazza di 21 anni colta da un malore a Nola. Sono le 7.00 di mattina quando una pattuglia di militari del Raggruppamento Campania, nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure", nota una ragazza a terra, nelle immediate vicinanze dal sito presidiato. Gli uomini...
Nel primo pomeriggio di ieri, 2 maggio, intorno alle 14, un grave incidente si è verificato sull'autostrada A2, in direzione Nord, nei pressi di Eboli. Una Toyota Yaris con quattro persone a bordo, per cause ancora in corso di accertamento, è uscita di strada e si è ribaltata oltre il guard rail. Sul...