Si è conclusa ieri, lunedì 4 giugno, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico "Andrea Genoino" di Cava de'Tirreni, la V edizione del Premio "Gino Avella". Anche quest'anno un folto ed entusiasta pubblico ha fatto da cornice all'importante manifestazione, organizzata dall'Ente Culturale Sbandieratori e Musici "Città Regia", in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Cava de'Tirreni. A condurre la serata è stato il noto giornalista metelliano Antonio Di Martino, supportato dalla vulcanica presidentessa dell'Ente "Città Regia", Antonella Palumbo. Come sempre numerose le autorità presenti all'evento, con in testa il Sindaco di Cava de'Tirreni, dott. Luigi Gravagnuolo, il Direttore Generale dell'Asl Salerno1, avv. Giovanni Russo, e gli On. Andrea Annunziata ed Edmondo Cirielli.

Protagonisti assoluti della serata sono stati gli alunni della Scuola Media Statale "Giovanni XXIII", dell'Istituto "Nostra Signora del Santo Rosario" di Cava de'Tirreni e, per il primo anno, del III Circolo di Casalnuovo (Na). Durante la manifestazione, infatti, sono stati premiati le classi e gli studenti che hanno realizzato i migliori elaborati, sia pittorici che descrittivi, sulla realtà cavese del ‘600. A ricevere, invece, l'ambito Premio "Gino Avella" alla carriera è stata la campionessa internazionale di salto in alto, Antonietta Di Martino, seconda donna italiana a superare il muro dei 2 metri. A consegnare il premio sono state, come sempre, la signora Rosanna De Felicis e Monica Avella, moglie e figlia del compianto Gino Avella.

Numerosi, poi, gli artisti che hanno intervallato le premiazioni ed intrattenuto l'attento pubblico presente alla manifestazione. I primi ad esibirsi, durante la serata, sono stati i ragazzi del locale Liceo Scientifico "A. Genoino", parti integranti del laboratorio teatrale del "Gruppo Assurdi e Basta" del regista Peppe Basta. Subito dopo è salito sul palco il mago Genuis, che, con i suoi incredibili giochi di prestigioso, ha intrattenuto e stupito tutti i presenti, sia bambini che adulti. Poi è stata la volta del Gruppo Ricerca Etnica "Ditirambo" di Torre del Greco, da sempre impegnato in un ampio progetto di conoscenza della cultura campana, che ha presentato al pubblico un ampio lavoro di recupero e rielaborazione di canti, danze e musiche popolari.

Il clou della serata, però, è stata l'esibizione dal vivo del grande Sal Da Vinci, cantante internazionale e protagonista del musical "C'era una volta Scugnizzi". L'autore partenopeo, ma nato a New York, ha calamitato l'attenzione dei presenti con una performance esclusiva, che ha avuto il suo apice durante la canzone "A città 'e Pullecenella", con il noto cantante letteralmente sommerso sul palco dall'entusiasmo dei tanti bambini presenti. Un momento davvero magico, che ha reso ancora più eccezionale questa V edizione del Premio "Gino Avella".

L'evento gode del Patrocinio di Presidenza della Repubblica, Presidenza del Senato, Presidenza della Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Cava de'Tirreni, Azienda di Soggiorno e Turismo di Cava de'Tirreni, Federazione Italiana Sbandieratori, Federazione Italiana Tradizioni Popolari, Comitato Unicef della Regione Campania.