La città oggi si fermerà dalle 17.30 alle 18.30, in concomitanza della Santa Messa che sarà officiata da Mons. Orazio Soricelli, Arcivescovo di Amalfi-Cava, per ricordare Catello Mari, giovane calciatore della Cavese, deceduto prematuramente il giorno di Pasqua in un incidente stradale. Saranno presenti la squadra aquilotta al completo e tutta la compagine societaria. Hanno assicurato la loro partecipazione anche numerose rappresentanze di tifosi di squadre di calcio viciniore. Il Comune sarà rappresentato dal commissario Antonio Reppucci.

Rimarranno chiusi anche gli esercizi commerciali. Tutte le associazioni, infatti, hanno invitato i loro iscritti a tenere abbassate le saracinesche durante la cerimonia religiosa. Il Duomo sarà sicuramente affollato da una moltitudine di gente. I tifosi metelliani hanno annullato ogni festeggiamento per la promozione in C1, dopo 20 anni di paziente attesa. «Dobbiamo essere in tanti - afferma Matteo Villani, vecchio tifoso di Passiano - per ricordare Catello Mari, un grande atleta, ma soprattutto un bravo ragazzo, che era molto vicino ai nostri giovani tifosi».

Mons. Orazio Soricelli, appena saputo dell'evento luttuoso, aveva già esternato il proprio dolore con un messaggio alla famiglia Mari ed al popolo sportivo cavese. «Purtroppo la festa della matematica promozione in Cl - ha scritto - è stata rattristata e sconvolta dalla notizia dell'incidente stradale che ha prematuramente spezzato la vita del giovane calciatore Catello Mari, amato e stimato per la sua giovialità. Nei momenti dolorosi ed oscuri della nostra vita è difficile trovare parole di conforto e di sollievo. Solo la luce che ci viene dalla fede può rincuorarci ed aprirci alla speranza».