Era riversa al suolo in prossimità della ringhiera. Alle sue spalle i grossi finestroni del civico 13 socchiusi; fuori l'afa opprimente. È morta per un attacco cardiaco, causato probabilmente dalla terribile calura: una fine drammatica quella toccata a Rosina Marra, 87 anni, di Passiano, vedova da qualche anno e cardiopatica da tempo. Il caldo ha minato il suo cuore già debole e non le ha lasciato scampo. È accaduto ieri mattina, nell'abitazione della donna al numero 13 di via Leopoldo Giordano, un gruppo di palazzine al centro di Passiano (nella foto). Rosina era rimasta sola in casa, in quanto il nipote che vive con lei era uscito per sbrigare alcune faccende. La donna ha aperto il balcone per lavare il pavimento contornato dalla balaustra di ferro. Probabilmente, è rimasta fuori per troppo tempo, senza accorgersi che quella cappa di afa la stava uccidendo. È stato un attimo: non ha fatto in tempo a rientrare in casa e si è accasciata a pochi centimetri dalla balaustra. A scoprire il corpo a terra una vicina, che per caso si è sporta dal suo balcone. Ha chiamato più volte Rosina, ma senza risposta. È stato, così, allertato il 118. Sul posto della tragedia sono arrivati i volontari dell'Humanitas ed il medico del Saut. La porta dell'appartamento era chiusa e non c'era possibilità di soccorrere la donna, se non dall'esterno. In attesa dei Vigili del Fuoco, gli operatori del 118 non hanno perso tempo. Hanno deciso di intervenire, anche perché non si conoscevano ancora le condizioni della donna. Il medico del Servizio di emergenza territoriale, Salvatore Apicella, si è arrampicato con una scala, raggiungendo il balcone della poveretta. Ogni soccorso, purtroppo, è stato vano ed i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. «Rosina - così la ricordano vicini di casa e conoscenti - era una donna davvero eccezionale. L'età non l'aveva certo privata della sua instancabile energia e voglia di sorridere. Era una donna attiva ed amata profondamente dai suoi parenti, che le stavano sempre accanto». Per tutta la giornata i balconi dell'intera palazzina sono rimasti chiusi, forse per tenere lontano il caldo ed il triste pensiero della morte di Rosina. «Davvero una fine drammatica. Questo caldo è un vero e proprio killer», dicono in tanti nella piazzetta di Passiano. Soltanto l'estate scorsa, un segnale di allarme era stato lanciato dalla dottoressa Mirella Galdo, responsabile della divisione di Geriatria, su alcuni decessi di pazienti anziani colpiti dal gran caldo. Secondo gli esperti, i vecchi ed i bambini sono i soggetti particolarmente a rischio, perché, quando il caldo è asfissiante, così come accade anche per le basse temperature, il loro organismo mostra una difficile capacità di adattamento alle variazioni climatiche, con diverse conseguenze che vanno dalla disidratazione fino a rischi ben più gravi, soprattutto per i pazienti con problemi di cuore. Tra i suggerimenti da seguire, ricordiamo quelli di evitare gli sforzi, rimanere in casa nelle ore più calde, bere molto e mangiare soprattutto frutta e verdura.