Agerola ha scelto di non restare in silenzio di fronte al massacro in Palestina, e lo fa con un gesto radicale: il digiuno. Da ieri, 16 giugno, il sindaco Tommaso Naclerio ha iniziato lo sciopero della fame, aderendo alla staffetta promossa dall'Istituto Comprensivo "S. Di Giacomo - E. De Nicola".

"Un gesto estremo, ma necessario, per tenere i riflettori accesi su un dramma che vi riguarda tutti. - si legge sulla pagina Facebook del Comune - In Palestina si muore di bombe, ma anche di fame. Non è un conflitto: è la più grave tragedia umanitaria del nostro tempo.

Digiunare per scelta, in solidarietà con chi digiuna per costrizione.

Rinunciare al superfluo, per difendere l'essenziale: la vita, la libertà, la dignità.

Aderiamo con il cuore e con il corpo, perché la pace non è un'idea: è una responsabilità. E ogni giorno di silenzio, è un giorno complice.

Agerola c'è. E continuerà a esserci, finché la pace sarà finalmente un diritto e non un'utopia".

Chiunque voglia unirsi alla staffetta dello sciopero della fame, può farlo contattando i numeri: 081 8740230 - Ufficio staff del Sindaco, 339 2582373 - Prof.ssa Lisa Ercunalese