Tu sei qui: CronacaAggredisce vicesindaco e incendia sede PD a Sarno: arrestato 27enne
Inserito da (redazionelda), giovedì 10 novembre 2016 13:13:32
Nella mattinata di ieri, personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno, coadiuvato dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Campania, ha effettuato una straordinaria attività di controllo del territorio dell'agro nocerino-
sarnese tesa a contrastare i reati di criminalità diffusa, alla luce anche dei recenti gravi episodi quali l'incendio alla porta d'ingresso della sede del Partito Democratico e l'aggressione al vicesindaco di Sarno, che sono stati oggetto di determinazioni del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica del 28 ottobre u.s. e del conseguente tavolo tecnico tenutosi presso la Questura di Salerno.
Nell'ambito di tale attività di Polizia, gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare nei confronti di un pregiudicato residente a Sarno il cui esito ha consentito di arrestare quest'ultimo e la sua convivente per detenzione abusiva di materiale esplodente, ricettazione e detenzione di sostanze stupefacenti.
L'arrestato, A. L., 27enne sarnese, già noto alle forze dell'ordine per precedenti reati contro il patrimonio, spaccio di droga e detenzione abusiva di armi e munizioni, si era reso responsabile, il 25 ottobre scorso, della citata aggressione e lesioni in danno del Vice Sindaco di Sarno a causa del mancato ottenimento di un appalto per la potatura di alberi in aree comunali.
A seguito della perquisizione presso la sua abitazione, ove convive con V.D.B., nata a Sarno, di anni 23, i poliziotti hanno trovato e sequestrato una busta contenente 125 grammi di marijuana che la donna ha tentato di occultare gettandola nel water, un ordigno esplosivo di tipo artigianale con relativa miccia, una batteria per ciclomotori e 18 timer, alcuni inneschi collegati con cavi elettrici e il telaio di un ciclomotore di 125 cc abbinato ad una targa di provenienza furtiva.
L'ordigno, realizzato dallo stesso Lanzieri, vista la notevole potenza esplosiva, è stato affidato al Nucleo Artificieri della Polizia di Stato per i successivi accertamenti e la distruzione, previo nulla osta del magistrato inquirente.
Per tali motivi i due sono stati arrestati e, in particolare, A.L., come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Fuorni mentre la convivente è stata posta agli arresti domiciliari presso il suo domicilio a Sarno.
Fonte: Il Vescovado
rank: 103519101
Paura nella notte ad Angri, in via Avagliana, dove un vasto incendio ha completamente distrutto un capannone di circa 4.000 metri quadrati, utilizzato come deposito per l'ingrosso di computer e mercatino dell'usato. Le fiamme si sono propagate rapidamente, rendendo necessario un massiccio intervento...
Un terribile incendio è divampato nella notte tra il 20 e il 21 giugno ad Angri, in via Avagliana, distruggendo completamente un capannone di circa 4.000 metri quadrati, adibito ad attività di ingrosso di computer e mercatino dell'usato. Le fiamme si sono sviluppate poco dopo la mezzanotte. Immediato...
Lo scorso 19 giugno, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misura interdittiva da qualsiasi attività di impresa e da tutte le attività a esse inerenti, per la durata di un anno, e a un decreto di sequestro preventivo, in...
Nell'ambito delle indagini volte al contrasto del contrabbando di merci di provenienza extra U.E., le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno sequestrato un autoarticolato di un'azienda polacca ed il suo rilevante carico: ben 13,6 tonnellate di gas refrigerante non rigenerato, stoccato...