Un 51enne di Agropoli è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sorella e all'applicazione del braccialetto elettronico, in seguito a un'indagine che ha portato alla sua incriminazione per atti persecutori.

Il provvedimento è stato eseguito stamattina, 26 febbraio, dai Carabinieri della locale Stazione su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della Procura della Repubblica. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Giudiziaria, l'uomo avrebbe reiteratamente minacciato la sorella con lo scopo di ottenere somme di denaro, instaurando un clima di paura e oppressione.

L'ordinanza cautelare, che mira a proteggere la vittima da ulteriori vessazioni, potrà essere impugnata nelle fasi successive del procedimento giudiziario. Le accuse nei confronti dell'indagato saranno ora sottoposte al vaglio del giudice, che valuterà l'evoluzione del caso.

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