Ultimo aggiornamento 29 minuti fa S. Ciriaco vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Cronaca«Alienazione dei negozi, perdita da oltre 3 milioni di euro»

Cronaca

«Alienazione dei negozi, perdita da oltre 3 milioni di euro»

Inserito da (admin), lunedì 28 maggio 2012 00:00:00

Esposto alla Corte dei Conti. Il Comune di Cava ha fatto perdere alla città 3.115.640,78 di euro svendendo 5 negozi di Corso Umberto. Questo dice la perizia giurata da 2 consulenti del Tribunale. Indagate, giudicate di chi é la colpa e fate risarcire la città. Per tutti i 5 negozi (3 della farmacia, il parrucchiere e l’abbigliamento bambini) il Comune ha ricavato 1.942.359 €. Invece dai calcoli della perizia, giurata dall’ing. Emidio Maturo e Mario Farano, risulta un valore di 5.058.000 €. Queste e altre irregolarità segnalate nell’esposto inviato da “No svendita” alla Corte dei Conti.

La perizia era stata commissionata dal “No svendita”, coordinamento di associazioni civiche operanti sul territorio, sorto spontaneamente all’indomani della decisione dell’Amministrazione comunale di indire le aste. Le associazioni di “No svendita” erano infatti preoccupate che i valori, poi utilizzati come base delle aste, fossero stati sottostimati dall’Agenzia del Territorio, che il Comune incaricò di effettuare le stime.

Giusta preoccupazione, perché i periti Maturo e Farano hanno ora rilevato che l’Agenzia aveva effettuato le valutazioni prendendo a base 4 vendite che si riferivano a 2 negozi di traverse poco commerciali del corso (via Diaz e via Balzico) o addirittura di altre zone (corso P. Amedeo e via V. Emanuele). E 10 offerte delle agenzie immobiliari per negozi ubicati in via Martiri Della Libertà, via P. Lamberti, via F. Ferrara, via A. De Gasperi, via V. Veneto, via G. Vitale, viale degli Aceri, corso G. Mazzini, via Monticelli, insomma in zone che nulla hanno a che fare con corso Umberto ed il suo valore immobiliare.

Invece la stima dei periti del Tribunale è stata fatta, più correttamente, prendendo in considerazione e confrontando le vendite di negozi sullo stesso Corso Umberto, addirittura nello stesso fabbricato di quelli venduti all’asta. I periti, in un’articolata relazione, copiosa di riferimenti normativi e di conteggi, concludono che l’operato dell’Amministrazione comunale e quello dell’Agenzia del Territorio sono stati tali che si è prodotto un danno erariale di € 3.115.640, dato dalla differenza tra il valore da loro stimato e quello di vendita.

A questo punto, avendo avuto conferma della fondatezza delle proprie preoccupazioni, “No svendita” si accinge ad inoltrare un esposto alla Procura generale della Corte dei Conti. Gravi le irregolarità segnalate:

1) sotto accusa lo stesso incarico conferito all’Agenzia del Territorio, incarico che poteva benissimo essere svolto dai tecnici comunali. Scelta che ha provocato ulteriore danno alle casse comunali per decine di migliaia di euro. Non solo, l’incarico è stato dato senza gara e accettando il diktat dell’Agenzia su prezzi, penali e altre condizioni contrattuali assolutamente sbilanciate e contrarie agli interessi del Comune;

2) inoltre non è stata svolta adeguata promozione commerciale per favorire l’interesse di investitori cavesi e non;

3) sono state violate le disposizioni di legge e di regolamento, in quanto le valutazioni non sono state fatte al prezzo di mercato e non si è tenuto conto dei valori locativi dei negozi. Cosa che è invece stata fatta dai periti di “No svendita” che hanno riscontrato una corrispondenza tra prezzi di vendita e canoni di locazioni (in genere una cosa vale per quello che rende).

Ma il fatto che sia stata l’Agenzia del Territorio a fare valutazioni errate non fa venir meno le responsabilità dell’Amministrazione comunale, la quale, non solo le ha accettate, pur avendo al suo interno le professionalità necessarie per il loro riesame. Ma ha anche, nell’affidare esclusivamente ad essa Agenzia le valutazioni degli immobili, fatto una scelta. E di questa scelta, secondo “No svendita”, è chiamata a rispondere davanti al Giudice.

Mario Farano

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 10214107

Cronaca

Cronaca

Turista americana in gravi condizioni dopo incidente in scooter a Praiano

Un incidente stradale ha scosso il pomeriggio di oggi, domenica 5 maggio, lungo la Strada Statale 163 "Amalfitana", nel territorio di pertinenza del Comune di di Praiano. A farne le spese una turista americana di 27 anni che, in sella a uno scooter a noleggio guidato dal padre 70enne, ha impattato contro...

Cronaca

Taverna Santa Chiara di Napoli, turisti israeliani allontanati: “Qui non c’è spazio per voi”

Un gesto netto, che ha fatto il giro del web e sta dividendo l'opinione pubblica. Alla Taverna Santa Chiara di Napoli, nel cuore del centro storico, un gruppo di turisti israeliani sono stati allontanati dopo aver espresso il loro sostegno a Israele durante una conversazione con altri commensali. Il...

Cronaca

Sub colto da malore salvato in mare ad Ascea: provvidenziale l’intervento della Guardia Costiera

Provvidenziale intervento della Guardia Costiera, ieri - 2 maggio - ad Ascea, per il salvataggio di un sub colto da malore nelle acque prospicienti la località La Punta, lungo un tratto di costa impervia raggiungibile solo via mare. Intorno alle ore 10:20, una segnalazione giunta da un cittadino ha allertato...

Cronaca

Scampia, scoperto un muro perimetrale abusivo in area pubblica: scatta il sequestro

Gli agenti della Unità Operativa Scampia sono intervenuti in via Galimberti, all'interno degli edifici di edilizia residenziale pubblica, dove è stata accertata la realizzazione abusiva di un muro perimetrale lungo sei metri. La struttura, costruita da ignoti, era finalizzata alla chiusura del porticato...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno