(ANTEPRIMA) Sarà consegnata nei prossimi giorni ai familiari la salma del 23enne asiatico annegato sabato scorso nelle acque di Amalfi. Confermata, dall'esame esterno della salma effettuato dal medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica, la morte per annegamento seguita a un improvviso malore.

Non si è reso necessario, dunque, l'esame autoptico. Intanto dalla Repubblica di Singapore è giunto a Salerno il fratello del defunto per il riconoscimento della salma e per organizzare le operazioni di espatrio. Intanto l'amico del giovane, che al momento dell'annegamento era sull'arenile e non si è accorto di nulla, è ancora sotto choc.

Da sabato sera l'amministrazione comunale di Amalfi si è fatta carico di ospitarlo presso un albergo cittadino, preoccupandosi, inoltre, della restituzione dell'auto che i due avevano preso a noleggio, nonché del ritiro, presso l'albergo di Napoli dove pernottavano, dei loro bagagli per trasferirli ad Amalfi.