Disagi stamattina, ad Amalfi, per la somministrazione dei tamponi molecolari agli studenti dell'Istituto Comprensivo "Beato Gerardo Sasso".

Dopo l'esito positivo del tampone molecolare a una bambina che frequenta la seconda elementare, i suoi compagni di classe ma anche quelli che prendevano il pulmino scolastico con lei sono da martedì in quarantena a casa, in attesa del tampone domiciliare da parte dell'ASL.

Ma ieri sera, una circolare ha avvisato i genitori che stamani, 6 novembre, alle ore 10.30, in Piazza Municipio ad Amalfi, sarebbero stati effettuati i tamponi molecolari per:

- gli alunni della scuola secondaria di primo grado risultati ancora positivi dopo il primo periodo di quarantena;

- gli alunni della Classe II primaria di Amalfi unitamente alle docenti;

- gli alunni di Atrani che usufruiscono del servizio scuolabus;

- gli alunni della pluriclasse I/II/III del plesso di Furore con la docente.

A somministrare i tamponi un'unica dottoressa. Il risultato è che i ragazzi sono in fila, tutti insieme, e si procede a rilento.

Non solo non vengono presi nominativi per far rispettare il proprio turno, ma arrivano auto con a bordo persone positive all'ultimo tampone che devono ricevere quello di verifica e vengono fatte passare avanti, a discapito di persone che attendono dalle 9.

I genitori lamentano la mancanza di organizzazione: se proprio l'ASL non poteva recarsi a domicilio a fare i tamponi a tutti, si sarebbe potuto almeno predisporre un punto in ognuno dei paesi interessati.