Dissequestrata ad Amalfi l'area di parcheggio dell'ex hotel Saraceno adibita a discarica abusiva di rifiuti non classificati. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, dottor Giandomenico D'Agostino, ha accolto la motivata istanza di dissequestro avanzata dai legali della famiglia De Siano (proprietaria del complesso alberghiero pronto alla riapertura), gli avvocati Giovanni Torre e Ugo Santucci.

Il dissequestro temporaneo dell'area - si legge dall'ordinanza - al solo fine di consentire lo svolgimento delle opere di smaltimento dei rifiuti in un mese, coerentemente al piano di smaltimento elaborato dai tecnici della società. Lo scorso 15 dicembre i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, diretti dal capitano Umberto D'Angelantonio, supporti dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nel corso di mirati controlli ai cantieri edili per il rispetto della normativa ambientale e urbanistica, avevano notato la presenza di un grosso accumulo di rifiuti, tra cui materiali di risulta, plastiche varie, scarti di bitume, servizi igienici e altro, tutti accatastati.

Erano perciò scattati i controlli da parte dei Carabinieri della Stazione di Amalfi che hanno effettivamente costatato la totale mancanza dei registri di classificazione dei materiali, risultati avere un volume di oltre 100 metri cubi che ora dovranno essere correttamente smaltiti.