Tu sei qui: CronacaAmalfi, legittimo il Parco Mena: annullato ordine di demolizione del Comune
Inserito da (redazionelda), mercoledì 27 gennaio 2021 13:13:15
AMALFI - Nel luglio dello scorso anno, in seguito al sopralluogo effettuato dai tecnici del Comune di Amalfi presso i fabbricati numeri 1 e 2 del complesso residenziale denominato "Parco Mena", nella località "Cieco", furono riscontrati presunti abusi edilizi. Precisamente, l'esistenza di due livelli aggiuntivi e un diverso piano di posa delle due palazzine rispetto alle autorizzazioni rilasciate dalla Soprintendenza di Napoli nel lontano 1962.
A distanza di oltre mezzo secolo dall'edificazione, l Comune di Amalfi aveva disposto, con due distinte ordinanze (la 5 e la 6/2020), l'abbattimento di entrambe le palazzine e il ripristino dello stato dei luoghi nel termine di 90 giorni.
Con due distinti ricorsi proposti davanti al Tar Campania Salerno, i singoli condomini, assistiti e difesi dagli avvocati Ugo Santucci e Vincenza Gentilcore dello Studio FL & Partners, hanno censurato la legittimità degli ordini di ripristino per violazione del legittimo affidamento, essendo decorsi oltre cinquant'anni dalla edificazione del complesso edilizio e, soprattutto, per violazione della normativa in tema di rilascio dei titoli edilizi e paesaggistici nel periodo antecedente al 1967.
Il Tar Salerno, con recente decisione, la numero 196 del 22 gennaio scorso, ha accolto i ricorsi rilevando che "il complesso immobiliare in questione è stato realizzato agli inizi degli anni Sessanta, come affermato dai ricorrenti, anche con supporto di perizia tecnica asseverata e versata in atti, e come confermato dallo stesso Comune nei gravati provvedimenti, in area assoggettata da vincolo paesaggistico giusto DM 22.11.1955". Ed ancora "Le difformità riscontrate sono state censurate dalla stessa Soprintendenza ed, infine, sanate, con l'applicazione della sanzione pecuniaria, come risulta dalla nota prot. n. 5406/1966, rilasciata dal competente Ministero della Pubblica Istruzione, cui ha fatto seguito l'irrogazione della relativa sanzione pecuniaria ex art. 15 L n. 1497/1939. Nel contesto delineato, sulla base della documentazione versata in giudizio, il Collegio rileva che trattasi di edificazione non assoggettata all'obbligo preventivo del titolo edilizio".
La decisione del Tar ha definitivamente eliminato qualsiasi residuo dubbio sulla legittimità del Parco Mena, confermando la piena conformità edilizio - paesaggistica del complesso edilizio.
Fonte: Il Vescovado
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