Mattinata di controlli straordinari ad Amalfi, dove la Guardia Costiera, nell'ambito delle attività di tutela ambientale e di sicurezza pubblica, marittima e terrestre, ha individuato e sanzionato una grave condotta illecita compiuta da un lussuoso yacht ormeggiato in rada.

Grazie a un'attenta attività investigativa e alla sinergia tra Guardia Costiera, Polizia Municipale di Amalfi, Operatori Ecologici di Amalfi, e con la stretta e fattiva collaborazione di tutti gli operatori portuali (in primis degli addetti al distributore carburanti "Amalfi Bunkern", ma anche di alcuni operatori del traffico passeggeri e noleggiatori) è stato possibile ricostruire l'accaduto: nella serata del 20 agosto 2025, alcuni membri dell'equipaggio, utilizzando un tender, hanno trasportato e abbandonato svariati sacchi di rifiuti sul Molo Foraneo del Porto di Amalfi, in prossimità della banchina di rifornimento carburanti.

Per questo, il primo ufficiale di bordo è stato sanzionato per illecito amministrativo.

Un atto di inciviltà e danno ambientale che - annunciano le autorità - non sarà mai tollerato. I controlli, assicurano, proseguiranno in maniera intensa per prevenire e reprimere simili comportamenti, a tutela dell'ambiente marino e costiero e della sicurezza di cittadini e turisti.

L'operazione ha messo in evidenza la forte collaborazione tra autorità e operatori marittimi locali, una sinergia che si è dimostrata fondamentale per la buona riuscita delle attività di monitoraggio e repressione.