Potrebbe realizzarsi entro due anni l'apertura di un Istituto per i servizi alberghieri anche nella vallata metelliana. Ieri mattina, faccia a faccia tra una delegazione della Commissione Cultura, Turismo e Sport e l'assessore provinciale alla Scuola, Pasquale Stanzione. «È stato un incontro proficuo - afferma Antonio Pisapia, presidente della Commissione consiliare cavese - Abbiamo avuto assicurazioni che ci sarà l'interessamento della Provincia per realizzare questo progetto, che è sinergico alla vocazione turistica della nostra città. L'unico nodo da risolvere è la disponibilità di una struttura idonea, sulla quale stiamo facendo delle valutazioni, anche in considerazione della conclusione, entro due anni, dei lavori di ristrutturazione del "Vanvitelli"».

Nel prossimo incontro di novembre con l'Ufficio regionale scolastico, la Provincia di Salerno sosterrà la candidatura di Cava per un Istituto Alberghiero. «Sono circa 250 gli alunni cavesi che attualmente frequentano gli Istituti di Nocera, Salerno e Maiori - afferma il consigliere comunale Umberto Ferrigno - Da circa 7 anni la nostra città chiede l'istituzione di una Scuola alberghiera non solo per l'aspetto sociale che interessa tante famiglie cavesi, ma anche per tutte le dinamiche e le ripercussioni sull'incentivazione dei flussi turistici sul nostro territorio». I corsi di studio potrebbero essere: addetto ai servizi di cucina, addetto ai servizi di sala e bar ed addetto ai servizi di ricevimento.