Tu sei qui: CronacaAncora guasti alla tac, il sindacato insorge
Inserito da (admin), venerdì 4 agosto 2006 00:00:00
Guasti ripetuti alla Tac con stop forzati e lunghe pause di inoperosità, con conseguenti trasferimenti lampo per i pazienti ricoverati e per le emergenze di pronto soccorso. Code e disagi agli sportelli per gli utenti esterni, costretti a rimandare l'esame e nei casi più gravi a rivolgersi ai centri convenzionati. A denunciarlo sono i rappresentanti sindacali della Uil, che hanno scritto al sindaco Luigi Gravagnuolo, in qualità di presidente della conferenza dei sindaci, chiedendogli di farsi promotore di una battaglia che porterebbe all'ospedale "Santa Maria dell'Olmo" una nuova apparecchiatura. «In questi ultimi mesi si sono registrati continui guasti alla Tac - dicono i sindacalisti Fabrizio Lanocita ed Angelo Spirito - con evidenti disagi per gli utenti ed un aggravio della spesa, se si pensa che il 30% degli utenti esterni si è rivolto a centri privati».
Secondo i rappresentanti sindacali, si tratta di un problema di usura, la cui unica soluzione è la sostituzione dell'apparecchiatura. «È inutile - osservano - continuare a sostenere spese di manutenzione. L'apparecchiatura è vecchia e va sostituita. Noi chiediamo che venga sostituita quanto prima. Ci sono, poi, soluzioni a portata di mano: è possibile, infatti, utilizzare la Tac di Sarno, visto che l'ospedale è ancora chiuso». Per mandare in porto l'operazione, i sindacalisti hanno chiesto l'intervento del sindaco Gravagnuolo. «Abbiamo inviato una lettera al primo cittadino. In qualità di presidente della conferenza dei sindaci deve tutelare la salute pubblica», auspicano i rappresentanti della Uil.
Immediata la risposta del primo cittadino: «Ho chiesto, se pur in forma verbale, al manager dell'Asl Sa1 la risoluzione del problema. Vista la tendenza ai tagli ed al contenimento della spesa, non si tratta di una risoluzione semplice. Ciò nonostante ho avuto ampie garanzie. L'operazione è in corso d'opera». Sulla questione è intervenuto anche il direttore sanitario dell'ospedale. «È vero, succede con una certa regolarità - ammette De Paola - causa l'eccessivo utilizzo e le condizioni ambientali. Gli spazi della Radiologia sono angusti e per sopperire ad una carenza di ossigenazione naturale vengono attivati sistemi di aria condizionata, soggetti a guasto. Ora come ora, la tac funziona regolarmente. A settembre, con il trasferimento del reparto, risolveremo anche i problemi legati agli spazi».
Fonte: Il Portico
rank: 10593106
Una barca è affondata nei pressi dello scoglio Scruopolo a poca distanza da Recommone. Un'avaria molto probabilmente la causa dell'affondamento. Area Marina Protetta Punta Campanella e Capitaneria di Porto questa mattina hanno effettuato un sopralluogo nella zona dell'incidente: "Si precisa che le competenze...
Ha percorso con l'auto un lungo tratto della celebre scalinata di Trinità dei Monti, nel cuore di Roma, rischiando di danneggiare uno dei monumenti più iconici della Capitale e patrimonio storico-artistico di inestimabile valore. Protagonista dell'episodio, avvenuto intorno alle 4:30 della notte, un...
E' Amine Taoufik la vittima della tragedia consumatasi nelle acque del Lago Maggiore. Il 20enne di Battipaglia, originario d'un sobborgo alla periferia di Casablanca, in Marocco, nonché promessa del pugilato, avrebbe festeggiato pochi giorni fa il suo 21esimo compleanno. Secondo una prima ricostruzione,...
Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...