Sembrano non finire mai i ridimensionamenti all'Ospedale della Costa d'Amalfi. Da ieri sera, infatti, per effetto di una nuova disposizione della direzione sanitaria, non è più prevista la reperibilità del secondo autista ambulanziere nelle ore notturne. Il nosocomio costiero dispone di due ambulanze e un autista di turno: quando un mezzo usciva in un'emergenza, immediatamente veniva chiamato l'autista reperibile di turno nel caso di un altro possibile trasporto pazienti. E tanti sono stati i casi fino ad oggi.

Da ieri sera, proprio in concomitanza con l'inizio della stagione turistica che porterà ancora importanti flussi turistici in Costiera, in caso di seconda emergenza, dalle 20 alle 8 del giorno seguente, non essendo prevista reperibilità, l'autista verrà chiamato soltanto in caso di necessità o emergenza sanitaria (oppure bisognerà sperare nel celere ritorno dell'autista titolare). Nel caso in cui l'autista di turno è di Salerno, il paziente se grave e con necessità di essere trasportato con urgenza in ospedale, dovrà attendere l'arrivo dell'autista. Tutto questo in nome del risparmio di pochi euro, tra supplemento di reperibilità e straordinari (rispetto ai grandi sprechi della Sanità in Campania), a discapito della salute dei cittadini.

Ora ci si attende un intervento convinto del responsabile alla Sanità della Conferenza dei Sindaci Andrea Reale.