Attraverso una nota pubblicata sulla propria pagina Facebook, il sindaco di Angri Cosimo Ferraioli comunica che l'esame autoptico e le analisi istologiche sul corpo del gatto Leone confermano "in maniera ufficiale lo scuoiamento da parte di un essere umano".

Ad inizio dicembre, ricordiamo, Leone venne ritrovato con il corpo scuoiato ma ancora vivo dal servizio veterinario dell'Asl locale. Il gattino venne tratto in salvo e sottoposto a cure presso l'ambulatorio Asl di Cava de Tirreni, monitorato dai dottori e dagli operatori del canile di Cava. Tuttavia le sue condizioni erano critiche Leone morì poco dopo. La vicenda ebbe un grande impatto mediatico, suscitando rabbia e indignazione.

Proseguono intanto le indagini della Procura.

"Al momento questo è quanto sappiamo e quello che posso comunicarvi. Nel frattempo chiedo a tutti supporto attraverso una corretta informazione e fiducia nelle Istituzioni, Istituzioni che stanno svolgendo il proprio lavoro, ognuno secondo le proprie competenze, nei tempi e nelle modalità previste dalla Legge", conclude il primo cittadino.

foto: Teresa Salsano