Si sono svolti sabato pomeriggio i funerali del 71enne Vincenzo Santoriello, investito da un'auto giovedì sera in via Delle Arti e dei Mestieri, nei pressi della rotonda di Padre Pio, a Santa Lucia. Al rito funebre, officiato da don Beniamino D'Arco, ha partecipato una grande folla, che ha voluto dare l'ultimo saluto ad un uomo conosciuto da tutti nella frazione, il cui decesso ha provocato grande tristezza. E mentre la città si stringe intorno alla famiglia dell'anziano, i Carabinieri, sulla scorta dei rilievi effettuati dalla Polizia Municipale, in queste ore stanno trasmettendo gli atti investigativi, con annessa perizia del medico legale sulla salma, alla Procura della Repubblica, che dovrà valutare se aprire un procedimento penale a carico del giovane alla guida della Golf "omicida". Vincenzo Santoriello è morto per emorragia interna, a causa del violento impatto con l'autovettura. Le testimonianze delle persone che hanno assistito al fatto potrebbero costituire un punto a sfavore per il giovane, la cui posizione sembra farsi sempre più precaria. Nei suoi confronti a breve potrebbe essere emessa una denuncia per omicidio colposo. Chiarita, intanto, la dinamica dell'incidente. Vincenzo Santoriello stava attraversando la strada per raggiungere la sua abitazione, nel centro della frazione luciana. All'improvviso, un'auto proveniente dalla strada Asi lo ha investito in pieno. Il conducente del veicolo, complici l'alta velocità e forse la cattiva illuminazione di quel tratto stradale, si è accorto solo in extremis della presenza dell'anziano, tentando invano una manovra disperata. L'impatto è stato violentissimo. Santoriello è stramazzato al suolo, perdendo i sensi. Lo stesso conducente ha subito allertato i soccorsi, ma l'anziano, trasportato presso l'ospedale "S. Maria Incoronata dell'Olmo", è morto poco dopo. L'ennesimo incidente verificatosi in via Delle Arti e dei Mestieri, divenuta un'arteria ad altissimo rischio.