Tu sei qui: CronacaAperture festive, commessi in rivolta
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 7 ottobre 2002 00:00:00
Quella di ieri è stata l'ultima domenica di chiusura dei negozi per il mese di ottobre. Nelle prossime tre domeniche, infatti, sarà possibile lo shopping. La decisione di restare aperti ha sollevato polemiche e dure prese di posizione tra l'Ascom e l'associazione dei commessi, alzando il velo su una categoria, quella dei commercianti, che vive un momento di malessere, con forti contraddizioni, confusione e scarsa coesione. A scatenare la crisi, una raccolta di firme effettuata dalla Ascoca, la neo costituita associazione dei commessi e delle commesse cavesi, per chiedere la chiusura dei negozi anche domenica 13 ottobre. Circa 160 titolari di attività commerciali, quelli che l'associazione dei commessi è riuscita a contattare, hanno sottoscritto la richiesta inviata al sindaco. «Nella riunione avuta il 17 settembre - dichiara Teresa Di Stasio, presidente dell'Ascoca - con l'assessore Antonio Barbuti ed il presidente dell'Ascom, Luigi Trotta, avevamo chiesto di restare chiusi anche il 13 ottobre, supportati dal parere favorevole dei titolari dei negozi contattati, che ritengono non vantaggiosa l'apertura domenicale. Nella seduta del consiglio dell'Ascom, invece, si è deciso di stare aperti. Quello che non ci spieghiamo è come mai alcuni dei consiglieri hanno prima sottoscritto per la chiusura e poi hanno deciso il contrario. È sicuramente una dimostrazione di confusione, che crea tensione tra Ascom ed Ascoca». Dura la risposta di Luigi Trotta (nella foto), presidente dell'Ascom: «Le scelte di carattere imprenditoriale non devono interessare i commessi. La raccolta di firme che hanno promosso è stata, oltretutto, ingannevole e non è rappresentativa della categoria. In ogni caso, i commercianti che non sono d'accordo sulle scelte, frutto di concertazione e di strategie fatte con un effettivo, reale e serio sondaggio di mercato preventivo, hanno la sede opportuna per manifestare il proprio punto di vista: il consiglio. Facciamo riunioni periodiche, nelle quali tutti possono intervenire. Bisogna, inoltre, rendersi conto che, quando andiamo a pubblicizzare le aperture, c'è tutta una programmazione anche economica alle spalle, che non tutti i commercianti conoscono. In più, credo che bisogna avere il dovuto rispetto per chi, in maniera del tutto disinteressata, si occupa delle problematiche connesse al commercio». Ecco il parere in merito di Aldo Trezza (nella foto), presidente della Confesercenti: «Qui non bisogna confondere i ruoli. L'analisi è un'altra: basta fare un giro la domenica nei centri commerciali per rendersi conto che c'è molta affluenza. Piuttosto, si creino le condizioni, con manifestazioni parallele, affinché l'apertura sia vantaggiosa economicamente per tutti, titolari e commessi». Oggi, intanto, è in programma la riunione della Giunta provinciale dell'Ascom.
Fonte: Il Portico
rank: 10567101
La Procura della Repubblica di Napoli Nord ha notificato la conclusione delle indagini preliminari nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli che ha portato alla luce un presunto sistema di rilascio fraudolento di diplomi di scuola secondaria di secondo grado. Tra gli indagati...
Nell'ambito di attività di indagine diretta da questa Procura della Repubblica, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna hanno eseguito una ordinanza cautelare di custodia in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia,...
Nuove strategie per combattere l'abbandono indiscriminato dei rifiuti e denuncia penale ai trasgressori Stamattina, martedì 23 settembre, il Sindaco Vincenzo Servalli ha tenuto una riunione operativa con i vertici e le rappresentanze sindacali della Metellia Servizi, che gestisce la raccolta, lo smaltimento...
Mentre in Costiera Amalfitana quella di oggi è una semplice giornata di pioggia, a poche miglia di distanza, nelle isole del Golfo di Napoli, si è abbattuto un violento nubifragio che ha trasformato le strade in veri e propri fiumi d'acqua. Come previsto dal bollettino della Protezione Civile, l'allerta...