La Giunta comunale ha approvato con delibera n. 248/09 il Piano antincendio boschivo, finalizzato all’espletamento di un servizio di prevenzione, ad interventi antincendio e ad una campagna educativa per affrontare lo stato di emergenza dovuto agli incendi boschivi fino al 15 ottobre 2009. L’importo, in totale, ammonta a 19mila euro, da finanziare con i fondi del Bilancio Comunale.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, vista l’elevata percentuale di eventi calamitosi verificatisi nel 2007, ha emesso la dichiarazione di “stato d’emergenza” per le Regioni dell’Italia Meridionale colpite da incendi.

Necessario, quindi, un piano di emergenza, coordinato dal responsabile del Servizio di Protezione Civile, Michele Lamberti, al fine di integrare l’operato delle diverse associazioni impegnate nella prevenzione sul territorio.

«La Protezione Civile - ha affermato l’assessore all’Ambiente, Germano Baldi - sorveglierà il territorio per evitare gli incendi». L’attività di sorveglianza vedrà la divisione delle montagne in 11 aree, con punti di avvistamento prestabiliti che vedranno impegnati i volontari del Servizio Civile Nazionale aderenti al progetto “Ambiente, prevenire è tutelare”.

L’Ufficio Tecnico del Traffico della Protezione Civile si occuperà delle problematiche tipiche del periodo estivo, quali l’innaffiamento delle strade periferiche e del centro storico, gli interventi a salvaguardia della pubblica incolumità e l’approvvigionamento idrico di acqua potabile nelle zone alte del territorio.

Le squadre di avvistamento, che si alterneranno in 3 turni di 4 ore per 7 giorni, comunicheranno la presenza di eventuali focolai al responsabile del servizio, che girerà l’informazione alle strutture preposte al controllo ed alla verifica e, in un secondo momento, alle strutture deputate allo spegnimento.