Con la Fase 2 ormai in corso, il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, ha invitato tutti i cittadini cavesi mantenere comportamenti responsabili in questo fase cruciale della lotta al Coronavirus, alla luce dei flussi di persone che stanno rientrando dalla Campania dal Nord.

«La nostra città, come tutte le regioni meridionali, ha pagato un prezzo alto, all'esodo del marzo scorso di nostri concittadini di ritorno dal Nord. - esordisce Servalli - Oggi abbiamo piena consapevolezza della situazione. Torneranno nella nostra città tanti nostri concittadini che in tutto questo periodo sono stati al Nord. Noi abbiamo già avuto un primo ritorno, quella sera fatidica del 7 marzo dove, anche in TV, vedemmo decine di persone che correvano ai treni per poter tornare a casa. Quell'esodo ha prodotto molti danni nelle Regioni meridionali. Oggi, però, abbiamo la consapevolezza di quanto sia rischioso questo ritorno. Ci saranno controlli, anche a Cava de' Tirreni».

«Faccio un appello a queste persone che rientreranno a Cava. - conclude - Quando torneranno dovranno porsi in isolamento per 14 giorni e comunicare il loro arrivo all'Asl e al Comune per le azioni di controllo previste dai protocolli. La mancata comunicazione è un reato molto grave».