Ultimo aggiornamento 2 minuti fa S. Luca evangelista

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaAttentato contro Sigfrido Ranucci: l’auto distrutta da una bomba a miccia davanti casa

Cronaca

Intimidazione contro il giornalista Rai di inchiesta

Attentato contro Sigfrido Ranucci: l’auto distrutta da una bomba a miccia davanti casa

Un ordigno artigianale ha devastato le vetture del noto giornalista d’inchiesta e della figlia, parcheggiate davanti alla loro abitazione a Pomezia. L’attentato, di chiara valenza intimidatoria, rappresenta un “salto di qualità” nel clima di minacce già denunciato da Ranucci. Immediata la reazione delle istituzioni, unanimi nella condanna. La redazione esprime piena solidarietà e vicinanza al giornalista e alla sua famiglia

Inserito da (Admin), sabato 18 ottobre 2025 04:47:10

Nella serata di giovedì 16 ottobre, un ordigno rudimentale è esploso davanti all’abitazione di Sigfrido Ranucci, noto giornalista d’inchiesta della Rai, seminando il panico e distruggendo le auto parcheggiate nel cortile di casa a Pomezia, in provincia di Roma.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la bomba era costituita da circa un chilo di materiale esplosivo pressato, inserito tra due vasi e collegato a una miccia manuale. Non era dotata di timer né di attivatori a distanza: l’ordigno è stato posizionato nei pressi dell’abitazione poco prima della deflagrazione.

Fortunatamente, non ci sono state vittime: l’esplosione si è consumata a pochi minuti dal rientro della figlia del cronista, che ha potuto allontanarsi prima del cedimento totale delle auto. Un testimone ha dichiarato di aver visto un uomo incappucciato muoversi nei pressi della casa poco prima dell’attentato.

L’episodio è stato subito inquadrato come atto intimidatorio verso la libertà di stampa e la tutela del giornalismo. Le autorità hanno aperto un fascicolo per danneggiamento aggravato e violazione della legge sulle armi.

La Direzione distrettuale antimafia coordina le indagini, con l’obiettivo di risalire ai mandanti, non esclusi ambienti della criminalità organizzata o frange organizzate legate alle inchieste condotte da Ranucci.

Tra le reazioni istituzionali, il Presidente della Repubblica ha espresso «severa condanna», mentre la presidente del Consiglio ha rimarcato il valore inviolabile dell’indipendenza dell’informazione. Il ministro dell’Interno ha disposto il rafforzamento delle misure di protezione e già è stata assegnata al giornalista un’auto blindata.

Nel mondo politico, diversi esponenti di spicco hanno definito l’azione come un «attentato allo Stato», un «assalto alla democrazia» e un gesto «grave e vile». Sarà indetta una manifestazione martedì a Roma per difendere il pluralismo e il diritto a un’informazione libera.

Ranucci stesso, ascoltato dagli inquirenti per circa due ore, ha dichiarato che questo episodio rappresenta un salto di qualità rispetto alle minacce già subite in passato.

La libertà di cronaca è uno dei pilastri su cui si fonda una società civile. Quando essa viene attaccata, è l’intera comunità che è sotto assedio.
La nostra redazione esprime la più ferma condanna per l’atto intimidatorio perpetrato ai danni di Sigfrido Ranucci e manifesta la propria solidarietà piena e convinta al giornalista, alla sua famiglia e a tutti coloro che ogni giorno operano con coraggio per servire la verità e l’interesse pubblico.

Rinnoviamo l’invito alle istituzioni a garantire piena protezione ai professionisti dell’informazione e a non arretrare di fronte a intimidazioni che mettono a rischio la democrazia. In un momento così delicato, è essenziale che il mondo dell’informazione resti unito e vigile.

 

Fonte: Ansa.it

 

Leggi anche:

Paura a Pomezia: bomba distrugge l'auto di Sigfrido Ranucci, conduttore di "Report"

Ravello, cultura della legalità.Sigfrido Ranucci presenta il suo libro "La Scelta" /foto

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 10933108

Cronaca

Cronaca

Tragedia a Ravello, Fabio trovato senza vita dopo ore di ricerche

Ritrovato nella tarda mattinata di ieri il corpo di Fabio Celella, il 45enne disperso dal 14 ottobre a Ravello. Dalla sera del 16 ottobre i Vigili del Fuoco erano alla ricerca del disperso a seguito della denuncia da parte di una dipendente dell'Hotel Caruso. Alle prime luci del mattino di ieri, 17 ottobre,...

Cronaca

Napoli Centrale, arrestato 26enne per minacce e resistenza: brandiva bottiglia rotta e coltello

Nella tarda serata del 13 ottobre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 26enne napoletano con precedenti di polizia, anche specifici, per minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. In particolare, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per...

Cronaca

Como, sequestrato un elicottero del valore di 2 milioni di euro per esercizio abusivo della navigazione aerea

Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle della Sezione Aerea di Varese e del Gruppo di Como, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como, hanno concluso un'attività di polizia economico finanziaria nell'ambito della quale sono stati individuati due soggetti che - impiegando un elicottero...

Cronaca

Orrore a Napoli, abusa di una donna in strada: 29enne bloccato dai passanti e arrestato

Nella giornata dell'11 ottobre, a Napoli, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 29enne marocchino con precedenti di Polizia per violenza sessuale. In particolare, gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Squadra Mobile, a seguito di una nota pervenuta alla Sala Operativa,...