Ultimo aggiornamento 9 ore fa S. Geremia

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaAuto incendiata, sbagliata la vittima

Cronaca

Auto incendiata, sbagliata la vittima

Inserito da Il Mattino (admin), martedì 14 gennaio 2003 00:00:00

I primi risultati degli esami, eseguiti sulla bottiglia rinvenuta all'interno della Mercedes di Roberto Sorrentino, confermano la tesi degli investigatori: è stato il liquido infiammabile, contenuto nella bottiglietta, a provocare l'incendio. La Polizia ritiene che chi ha appiccato il rogo abbia prima infranto il finestrino, poi lanciato la molotov di fattura artigianale all'interno dell'abitacolo. La ricostruzione dell'incendio non ha dissipato, però, tutti i dubbi, tant'è che sono in corso ulteriori indagini. L'incredulità del giovane assicuratore, proprietario dell'auto andata in fiamme, rende ancora più difficile il lavoro degli agenti della Polizia. Anche per gli investigatori l'attentato sembrerebbe senza movente. Al momento, la pista più accreditata, venuta fuori già dai primi rilievi, prenderebbe in esame l'ipotesi di uno scambio d'auto e, dunque, di persone. Secondo alcuni testimoni, fermati domenica pomeriggio in via Mazzini, a pochi metri dalla Mercedes di Sorrentino c'era un'auto identica, uguale di colore e di modello, parcheggiata sullo stesso versante e scomparsa subito dopo il rogo. Gli uomini diretti dal vicequestore Sebastiano Coppola sono sulle tracce di un uomo di Angri. Non si esclude che il fatto possa essere collegato alla presenza di tifosi dell'Angri, giunti in città per assistere, su campo neutro, alla partita della squadra del cuore contro l'Ariano Irpino. Un indizio? Una coincidenza? Ricordiamo che nelle ultime settimane si sono registrati ben tre incendi di chiara natura dolosa, tra i quali il terrificante rogo al deposito della ditta di trasporti "Sorrentino", ed almeno altri due di origine sospetta o, quanto meno, non accertata dai sopralluoghi dei "caschi rossi" per mancanza d'indizi. Già negli anni passati la criminalità organizzata aveva scelto la via del fuoco per lanciare avvertimenti agli imprenditori e commercianti della zona. «Tutti gli incendi registratisi a Cava in queste ultime settimane - precisa il questore di Salerno, Luigi Merolla (nella foto in basso) - non hanno alcun minimo comune denominatore Tuttavia, ciò non toglie che si tratti di un fatto criminoso». E per i precedenti? «Non crediamo che gli altri episodi siano collegati, né tanto meno che ad agire sia la mano del racket. Senza dubbio di maggiore serietà è il caso della ditta "Sorrentino", dietro il quale si cela un retroscena criminale». Gli inquirenti restano con le bocche cucite. Le indagini tese a svelare il giallo sono coperte da segreto istruttorio. Gli investigatori continuano ad esaminare i tabulati telefonici degli ultimi mesi per individuare possibili incursioni. «Anche se Cava è conosciuta - aggiunge il questore Merolla - come piccola Svizzera, non si trova certo in Svizzera. Con questo voglio dire che non è del tutto aliena dai fenomeni criminali che investono i centri limitrofi. Per di più, Cava ha avuto un suo clan, del quale esistono ancora delle ultime pendenze». In concreto, sarà alzata la soglia di attenzione? «Continueremo il nostro lavoro. Cava - precisa Merolla - è ben presidiata dal Commissariato locale, diretto dal vicequestore Sebastiano Coppola. In ausilio, poi, ci sono gli uomini della nostra Squadra Mobile e del Nucleo Operativo».

Fonte: Il Portico

rank: 10996108

Cronaca

Cronaca

Cellulari in carcere, brindisi e festeggiamenti tra i detenuti: indagini in corso a Salerno

Brindisi tra detenuti, torte di compleanno, selfie e video diffusi sui social. Scene che sembrano girate in un locale e non all'interno di un istituto penitenziario. E invece è proprio dal carcere di Salerno che provengono le immagini finite online e già diventate virali. A riportare la notizia è La...

Cronaca

Tragedia sull'A4, auto piomba su un cantiere autostradale: morti marito e moglie

Questa mattina, intorno alle 10:15, un terribile incidente si è verificato sull'autostrada A4, nel tratto tra Latisana e Portogruaro (Venezia), causando la morte di due persone. Un'auto, per cause ancora da accertare, ha oltrepassato la segnaletica di un cantiere temporaneo allestito nella corsia di...

Cronaca

Mercogliano: salvati due cuccioli appena partoriti e la madre in una canale di scolo

Nel tardo pomeriggio di martedì 29 aprile, intorno alle 19:00, una squadra dei Vigili del Fuoco di Avellino è intervenuta in Via Traversa Torelli a Mercogliano per soccorrere una cagna gravida segnalata in difficoltà all'interno di un canale di scolo. Giunti sul posto, i soccorritori hanno recuperato...

Cronaca

Napoli, donna occupa abusivamente appartamento di proprietà comunale

Gli agenti dell'Unita Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio sono intervenuti a Napoli, in via Giovanni Antonio Campano, dove una donna, forzando la porta d'ingresso, aveva occupato abusivamente un appartamento di proprietà comunale che era stato pochi mesi orsono sgomberato da precedenti occupanti abusivi....

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno