Era stata avvistata a Maiori, dietro al campetto di Piazza Mercato, la ragazza atta a spaventare tutti per aderire alla "Samara Challenge", ma l'esito negativo dei sopralluoghi dei militari non ha prodotto prove.

Un video postato ieri sera da un residente ha però fugato ogni dubbio. Non si trattava di voci dovute alla suggestione degli avvistamenti nell’Agro, ma pura realtà. Samara è stata infatti beccata fuori al Porto Turistico, accerchiata dai suoi "complici" che l’aiutavano a prepararsi per immedesimarsi al meglio nel personaggio.

Adesso ci si chiede se a travestirsi sia stata una persona del posto, o una ragazza proveniente dalle località adiacenti. Veste bianca e capelli calati sul volto, la ragazza si è aggirata per Maiori e, probabilmente ha fatto tappa anche ad Amalfi e Vietri sul Mare (come da avvistamenti). Ma nulla esclude che si tratti di due persone diverse.

Ma chi è Samara? Samara Morgan è una tenebrosa bambina dalla pelle diafana ed i lunghi capelli scuri che manifesta insoliti poteri paranormali: sembrerebbe in grado di trasmettere, con la propria mente, immagini allucinanti a persone e ad imprimerle sulle pellicole. Figlia di una donna di nome Evelyn Osorio, rapita e violentata un prete, del quale è rimasta incinta, Samara provoca nella madre incubi e visioni che la portano ad uno stato di depressione post-partum. Evelyn concepisce quindi l'idea di uccidere la figlia: è la stessa neonata a "chiederglielo", rivelando la natura delle visioni (uno spirito malvagio ha deciso di abitare nel suo corpo di neonata e lei vuole esserne liberata). Una notte, eludendo la sorveglianza del personale ospedaliero dov'è ricoverata, si reca nel giardino della struttura per annegare la bimba in una fontana. Fermata in tempo, la donna fornisce come spiegazione del suo folle gesto la verità. Naturalmente, nessuno crede a questa versione dei fatti. Samara le viene tolta e lei viene rinchiusa in un ospedale psichiatrico.

La challenge, di indubbio cattivo gusto, potrebbe continuare ancora per qualche giorno, per poi finire nel dimenticatoio. Occhi aperti e nervi saldi, insomma.