Il Movimento Cittaslow è nato nel 1999 dall'intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve in Chianti, fatta propria dai Sindaci delle città di Bra Francesco Guida, di Orvieto Stefano Cimicchi e di Positano Domenico Marrone, e accolta da Carlin Petrini, Presidente di Slow Food.

L'obiettivo di questa associazione è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell'ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano.

"Vivere in una città slow è un modo di essere, un tratto distintivo del condurre la vita quotidiana in un certo modo rispetto ad un altro fin'ora maggioritario, un modo rallentato, certo, meno frenetico, produttivista e veloce, ma senza dubbio più umanizzante ed ecologicamente corretto, più solidale con le presenti e le future generazioni, rispettoso del locale in un mondo sempre più globale ed interconnesso vivere in una città slow significa sdoganare a favore di tutti, metropolitani compresi, il grande bagaglio di esperienze, valori, sapienze, arte e scienza, presente nei piccoli centri, nelle ex terre marginali, nelle province e periferie del mondo che ora si fanno centro."

Ogni anno, la seconda domenica di maggio, si tiene il consueto mercatino della qualità. A Greve in Chianti esposte e vendute le migliori eccellenze prodotte nei territori dell'associazione che oggi conta ben 88 diversi comuni tra cui anche Amalfi.

A rappresentare Positano presenti le aziende Valentì Positano con Valentino Esposito e Ceramiche Parlato con Berenice De Lucia che hanno presenziato anche al taglio di una imponente torta per festeggiare il ventennale dell'associazione Movimento Città Slow.