Sarebbero dovuti essere gli eventi clou della primavera, la "Notte della Risata" e "Porticando", ma sono stati annullati entrambi. Confermato, invece, "Miss Commessa", che raddoppia con il concorso di "Mister Commesso". Dopo il grande successo della "Notte bianca" dell'Epifania, con circa 30mila presenze, per la gioia dei commercianti che avevano optato per l'apertura, si voleva bissare con i comici, organizzando un "zelig circus" cavese fissato per il 30 aprile. «Un segnale di grande disattenzione verso la città. Dopo il grandissimo successo della "Notte bianca" - afferma Pasquale Falcone, direttore artistico dell'evento - eravamo pronti per fare ancora di più con nomi di sicuro richiamo. Avrebbe presentato la serata Tosca D'Acquino, si sarebbero alternati comici come Biagio Izzo, Paolo Caiazzo e tanti altri, e stavamo lavorando per una grande sorpresa, che poteva essere Giorgino Panariello». Un cartellone da 15mila euro, coperto per una parte sostanziosa da sponsorizzazioni private. «L'associazione dei pubblici esercizi "Torquemada" - aggiunge Falcone - si impegnava per il marketing e la promozione. C'erano marchi privati che avevano dato il loro appoggio economico. Al Comune sarebbe toccato investire intorno ai 5mila euro». L'assessore al Commercio, Fabio Siani, non ha ancora gettato la spugna: «L'iniziativa è stata solo rimandata, ci crediamo molto». Disaccordo, invece, tra Ascom, Confesercenti ed Amministrazione per "Porticando", che lo scorso anno si snodò nelle quattro domeniche di maggio tra eventi musicali, culturali e negozi aperti. «Abbiamo dato - dice Luigi Trotta, presidente dell'Ascom - un indirizzo preciso ai nostri associati: apertura solo l'ultima domenica di ogni mese. Se si voleva riproporre "Porticando", lo si doveva programmare per tempo». Sulla stessa lunghezza d'onda l'associazione di commesse e commessi. Diversa l'opinione della Confesercenti: «Se avessero - dice il presidente Aldo Trezza - interpellato anche noi, e non solo l'Ascom, avremmo dato la nostra disponibilità, ma, come al solito, manca la concertazione: Amministrazione assente, approssimativa e confusionaria».